Casinò, niente fondi per il contratto di solidarietà. Il Ministero: “Sono già esauriti da mesi”

10 aprile 2013 | 15:16
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Casinò, niente fondi per il contratto di solidarietà. Il Ministero: “Sono già esauriti da mesi”

La dirigente del Ministero del Lavoro Rita Camuso che oggi ha accolto a Roma la delegazione sanremese con a capo il sindaco Zoccarato ha sconsigliato di farne richiesta, considerando le pressanti richieste di finanziamenti provenienti da tutta Italia

"I fondi per i contratti di solidarietà sono esauriti, già da qualche mese, a causa delle tantissime richieste di finanziamento provenienti da tutta Italia e poichè questa strada non risulta percorribile, le parti dovranno quindi proseguire nella direzione di un accordo aziendale". E’ quanto ha dichiarato, oggi, a Roma, la dirigente del Ministero del Lavoro, Rita Cammusso, nel corso di un vertice alla presenza del sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato (Pdl) e del cda del Casinò.

Rita Cammusso, che si occupa specificatamente dei contratti di solidarietà e delle problematiche ad essi collegate, ha sottolineato come le richieste di finanziamenti si stiano facendo sempre più pressanti. Il presidente del Casinò, Giancarlo Ghinamo, visto il momento assai delicato, ha affermato: "Come cda preferiamo rimanere in silenzio, al fine di permettere ai dipendenti di potersi esprimere, senza alcun condizionamento".

Nei prossimi giorni, infatti, l’assemblea referendaria dei lavoratori del Casinò, dovrà esprimersi sull’ipotesi di accordo stipulato, nelle settimane scorse, dalle rappresentanze sindacali con l’azienda. I dipendenti avevano manifestato la preferenza per i contratti di solidarietà, anzichè la recente soluzione (esodi, decurtazioni dello stipendio e annullamento di molte indennità); ma è molto probabile che se non verrà accolta quest’ultima ipotesi, l’azienda sarà costretta a tagli netti degli esuberi con un centinaio di posti di lavoro a rischio.

Alla riunione, durata circa un’ora e mezzo, erano presenti, oltre al primo cittadino della Città dei Fiori, il presidente del cda del casinò, Giancarlo Ghinamo, il consigliere del cda Marco Cambiaso, esponenti locali e nazionali delle organizzazioni sindacali. per lo Snalc-Cisal gli esponenti Davide D’Addetta e Bruno Barbaro, per la Uilcom-Uil Francesco Prevosto, e Fabio Benigni, segretario nazionale, per la Cgil il segretario nazionale Conti, per Ugl-Terziario il segretario nazionale Roberto Spina, per la Cisl il segretario generale Fisascat-Cisl Marco Sismondini con Massimiliano Scialanca.

La relazione sulla situazione del Casinò è stata esposta dal direttore generale di Confindustria Imperia, Paolo Della Pietra.

Poiché la strada dei contratti di solidarietà non risulta percorribile, le parti dovranno quindi proseguire nella direzione di un accordo aziendale.