Casi di tubercolosi a Vallecrosia, l’intervento di Alfonso Bruno

Da due giorni parecchi genitori di bambini che frequentano le scuole di Vallecrosia vivono ore di angoscia e preoccupazione, per alcuni casi accertati di tubercolosi, e l’Asl cosa fa? Minimizza sul fatto per non creare allarmismi, stiamo parlando della salute dei nostri figli, non c’è nulla da minimizzare, il problema deve essere affrontato con la massima serietà e senza dare nulla per scontato, vanno controllati tutti i bambini del plesso scolastico.
Forse per l’Asl è troppo costoso ma quando c’è di mezzo la salute dell’essere umano, soprattutto quando si tratta di bambini non si deve assolutamente guardare il lato economico, bisogna garantire le giuste cure sia per la prevenzione che per la guarigione di questa malattia. Auspico che l’Asl provveda a fare i dovuti controlli a tutti i bambini che frequentano l’istituto Andrea Doria di Vallecrosia.
Mi auguro inoltre che i genitori non si lascino intimidire e pretendano la dovuta assistenza: non lasciamo che come accaduto per il nostro ospedale di Bordighera tutto si metta a tacere, tutti insieme dobbiamo difendere i nostri diritti. In ultimo vorrei precisare una cosa, per non andare incontro a spiacevoli strumentalizzazioni, che interpretino questo mio intervento come un’atto politico per fare campagna elettorale, credo che queste cose vadano oltre al colore o posizione politica di ognuno ed invito anzi tutte le parti a stare al fianco dei genitori ed andare avanti tutti insieme per chiedere alla dirigenza Asl chiarezza e soluzioni.

In fede