Andrea Fabac (Laboratorio per Imperia): “Per la trasparenza, assemblee pubbliche mensili”

In relazione al nuovo regolamento per la disciplina delle modalità di pubblica trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di cariche pubbliche elettive, approvato dal Commissario Prefettizio Sabatino Marchione, non posso che essere totalmente concorde su questa nuova visione politica di fare le cose in totale trasparenza.
All’articolo 8, comma 5 viene ben evidenziata la dicitura che tutti i cittadini iscritti alle liste elettorali del Comune di Imperia hanno diritto di accedere alle notizie e ai dati di cui agli articoli 5, 6 e 7 del regolamento.
Questo è un punto fondamentale della trasparenza, del voler fare per volere degli elettori e non fare per un possibile tornaconto o per un semplice favoritismo personale.
Gli elettori che voteranno, oggi sicuramente e giustamente sfiduciati da troppe notizie negative che si sono susseguite nel corso dei mesi, hanno il diritto di sapere che chi andrà a rappresentarli, sia trasparente e soprattutto che amministri i beni della città, meglio di come amministrerebbe i suoi, dato che sono beni della collettività. Non credo che nessuno storcerà il naso a questo nuovo regolamento, giusto e lasciatemi dire, finalmente!
Sono fermamente convinto della trasparenza totale, di cercare di coinvolgere in maniera quanto più assidua e forte, tutti i cittadini alla corretta gestione della città. Credo che sempre per il discorso di trasparenza si potrebbe ipotizzare di organizzare mensilmente delle assemblee pubbliche, dove far partecipare tutti i cittadini e avere un confronto diretto con chi vive la città in prima persona e ne percepisce le novità o i disagi.

Io ho FIDUCIA di Carlo Capacci