Tagli al sociale: dietrofront della Giunta, gli educatori rimangono: lettere solo “precauzionali”

1 marzo 2013 | 16:10
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Tagli al sociale: dietrofront della Giunta, gli educatori rimangono: lettere solo “precauzionali”

Malgrado le lettere giunte alle famiglie interessate il servizio di educatore non sarà sospeso, poiché la Giunta ha deliberato di soprassedere fino al 30 marzo

L’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Sanremo, Franco Solerio, chiarisce la questione inerente alle lettere inviate dal Comune alle famiglie sanremesi che usufruiscono del servizio di educatore, in cui si comunicava l’interruzione a tempo indeterminato del suddetto servizio: “Le lettere sono state inviate dal dirigente della Sicurezza Sociale in via preventiva e precauzionale, ma sono state ormai superate da una successiva riunione di Giunta”.

Malgrado le lettere giunte alle famiglie interessate il servizio di educatore non sarà sospeso, poiché la Giunta ha deliberato di soprassedere fino al 30 marzo.

“Il dirigente ha ipotizzato un piano di tagli sulla base di un parere di giunta in base al quale, per avere il pareggio di bilancio è necessario fare dei risparmi del 20%" – spiega l’assessore Solerio –  "Ovviamente sono contrario ai tagli: la mia tesi è che non dobbiamo fare un taglio lineare del 20% ma prima mettere a confronto i vari settori, e si potrebbero evidenziare ad esempio delle priorità nei servizi sociali e non nel turismo"

Il servizio di educatore è fornito dai Servizi Sociali ai bambini di genitori separati che hanno bisogno di un assistente sociale al seguito per vedere (soprattutto) il padre.

L’invio delle lettere aveva creato non poco malcontento e allarme in tanti genitori, poiché, senza un educatore o una educatrice, il bambino non può più vedere il padre.