Sanremo avrà le “Case dell’Acqua”. Previsto per maggio l’avvio del servizio

La Casa dell’Acqua, un servizio di erogazione di acqua pubblica già intrapreso con successo da altre amministrazioni comunali della provincia, quali Dolceacqua, Airole, Imperia, e recentemente Chiusavecchia, sarà avviato – molto probabilmente a partire da maggio – anche a Sanremo.

“L’acqua del nostro acquedotto, proveniente dal fiume Roja, è di qualità ottima” – spiega Umberto Bellini, assessore ai Lavori Pubblici – “abbiamo pensato di aderire a questo progetto, detto anche acqua a km zero, prima di tutto per abbattere i costi legati al consumo dell’acqua, in secondo luogo per l’aspetto ambientale legato alla diminuzione del consumo di plastica utilizzata per le bottiglie che si tradurrebbe anche in un risparmio delle spese di smaltimento dei rifiuti”

L’acqua naturale non refrigerata sarà prelevabile gratuitamente, l’acqua gassata refrigerata avrà un costo inizialmente fissato in 5 centesimi al litro, mentre non è ancora stato stabilito se dispensare grauitamente l’acqua naturale refrigerata o se fissare un prezzo, presumibilmente 2 centesimi al litro.

“Abbiamo inviato il protocollo di intesa tra il Comune di Sanremo e l’Amaie che aderirà all’iniziativa” – prosegue Umberto Bellini – “tutti i costi di realizzazione, attivazione e funzionamento delle installazioni, quadri elettrici e contatori idrici, saranno a carico dell’Amaie”

Quindi, nessun onere economico relativo alla realizzazione del progetto sarà a carico del Comune di Sanremo, che partecipa all’iniziativa garantendo il proprio patrocinio e la divulgazione sui propri canali informativi.

“Abbiamo per ora individuato tre siti dove collocare gli erogatori” – conclude l’assessore – “una stazione di erogazione in centro vicino al mercato annonario, una a ponente in zona Foce nei pressi del supermercato Coop, ed una a Levante in zona San Martino nei pressi della chiesa di Nostra Signora della Mercede. Pensiamo inoltre di aggiungere iniziative promozionali, come ad esempio regalare primi 5-10 litri d’acqua, ma questo è un aspetto ancora in fase di definizione”

L’acqua sarà erogata tramite l’inserimento di schede o chiavette prepagate.