Sanremo, approvato il calendario manifestazioni: costerà oltre 400mila euro in meno rispetto al 2012

27 marzo 2013 | 22:36
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Sanremo, approvato il calendario manifestazioni: costerà oltre 400mila euro in meno rispetto al 2012
Sanremo, approvato il calendario manifestazioni: costerà oltre 400mila euro in meno rispetto al 2012
Sanremo, approvato il calendario manifestazioni: costerà oltre 400mila euro in meno rispetto al 2012

Il calendario manifestazioni è stato approvato con i 16 voti favorevoli dei consiglieri di maggioranza. I consiglieri di minoranza hanno votato contro, ad eccezione di Sindoni e Borea, astenuti

Con 16 voti a favore della maggioranza di centrodestra, 6 contrari e 2 astenuti (Alessandro Sindoni e Claudio Borea della lista "Progetto Sanremo"), il Consiglio comunale di Sanremo ha approvato, a notte fonda, dopo una lunga discussione, il calendario delle manifestazioni per il 2013, che prevede una spesa complessiva di 776mila euro, contro il milione e 200mila euro del 2012. Tra gli eventi più importanti in calendario: Sanremoinfiore, ovvero il tradizionale corso fiorito; il rally, il Derby dei Fiori di equitazione e gli eventi del Capodanno. Tutte le manifestazioni sono state pagate con avanzi del bilancio 2012, tranne la Milano-Sanremo di ciclismo.

"Non entro nel merito del calendario – ha affermato il sindaco di Sanremo, Maurizio Zoccarato – ma credo che con i fondi a disposizione siano state effettuate le scelte miglior per questa città. Dobbiamo guardare ad un approccio strutturale. In giro per l’Europa ho notato che il prodotto Sanremo non era venduto. Siamo andati a Stoccolma, a Vienna, e dobbiamo continuare a muoverci. Ho notato anche che all’estero la Liguria non è rappresentata. Noi dovremmo insistere sulle infrastrutture, la costa azzurra sta crescendo intorno all’aeroporto di Nizza, il secondo aeroporto di Francia, non il contrario. Occorrono siti che facciano 500 mila contatti al mese. E’ vero che i carri fioriti devono rimanere una manifestazione popolare. Nel momento in cui le aziende nazionali sono in crisi non fanno fatturazione e non hanno necessità di fare pubblicità. Per quanto riguarda le infrastrutture non dimentichiamo quanto sia difficile raggiungerci, un turista che viene in Liguria e deve ritornare a Milano passa al serata in coda. Il nostro turismo potrebbe arrivare a quelli che qualcuno chiama paesi dell’Est ma io chiamerei paesi del Nord. Per il calendario condiviso: ho parlato con diversi sindaci, ma se noi abbiamo un calendario manifestazioni ridotto del 40 per cento, altri comuni hanno avuto riduzioni fino all’80 per cento". In merito alla pista ciclabile e al parco costiero: “Sicuramente il nostro punto di forza, per il turismo olandese per esempio, un tipo di turismo che può essere collegato ai camping e ai bed and breakfast”.

Sulla cultura: “ Abbiamo fatto un grandissimo sforzo per acquistare i quadri di Rubino, siamo onorati di averli acquisiti, faremo in modo di avere una sala dedicata. Ma il museo civico è al quinto piano, dobbiamo andare in un immobile nostro, nuovo, per essere più competitivi".

Sulla Pigna: “E’ un valore aggiunto. I meriti dei miglioramenti sono essenzialmente delle Forze dell’Ordine”. Su Dolcenera: “E’ verissimo che si potrebbe evitare di fare il capodanno, perché il turista del capodanno non viene necessariamente per le manifestazioni collegate al capodanno". Sul Casinò: “Deve essere il nostro non plus ultra, deve essere l’immagine di Sanremo, ma non può proporre il concerto di Peppino di Capri. Chi va al Casinò deve pagare ma avere come ritorno uno spettacolo di alto livello”.

LA LUNGA DISCUSSIONE POLITICA

“Spendere meno e spendere meglio”, è stato il tratto distintivo tracciato dall’assessore al turismo Claudia Lolli nell’introdurre l’approvazione del calendario delle manifestazioni turistiche “La scelta delle manifestazioni è andata nelle direzione di raggiungere un pubblico già presente a Sanremo per altri motivi. Gli eventi rivestono un ruolo fondamentale nell’immagine turistica della città. Non possiamo più far contenti pochi, attraverso contributi a pioggia sugli organizzatori, ma Il denaro speso deve tradursi in un immediato ritorno per la cittadinanza. Mi assumo la responsabilità delle scelte”.

Il consigliere di maggioranza Giuseppe Sbezzo Malfei ha commentato: “Una volta si parlava molto di manifestazioni, ultimamente è una problematica che ormai ci riveste marginalmente, purtroppo, per i tagli operati. Credo che questo tagli doverosi per cercare di mantenere equilibri di bilancio, siano stati voluti, cercati. Ma la contraddico, assessore Lolli” – afferma Sbezzo Malfei – “quando parla di somme che ricadevano a pioggia sugli organizzatori, ma non tutti. Gli eventi hanno portato soldi, al casinò, alle nostre strutture commerciali e turistiche. Quando si parla di Sanremo come prima meta turistica della nostra regione, piacerebbe anche a me, soprattutto per il futuro. Occorre attivarsi non solo nella programmazione ma soprattutto nella comunicazione degli eventi”.
“Occorre fare in modo che gli eventi abbiano un effettivo ritorno di immagine” – ha concluso Sbezzo Malfei – “raccomando quindi una attenta valutazione degli eventi”.

In merito alla tassa di soggiorno, il consigliere Sbezzo Malfei si è detto estremamente contrario, “a meno che gli altri Comuni limitrofi non la applichino”.

“Il calendario è stato molto ridimensionato nel corso degli anni, ma vorrei ricordare che accanto al parziale programma che dovremmo votare questa sera, la giunta ha già varato con provvedimenti specifici manifestazioni per 500 mila euro” – ha sottolineato il consigliere di minoranza Daniela Cassini – “Esiste quindi una parte del programma che è già stato deliberato direttamente dalla giunta. Un altro punto è il problema dato dal fatto che riceviamo dalla Rai 7 milioni di euro l’anno, ma di questi soldi nulla rimane vincolato formalmente al budget delle manifestazioni. Fino al 2008 una percentuale specifica di questo importo era dedicata alle manifestazioni. Dal 2008 questo flusso di denaro si perde prevalentemente in spesa corrente”

“Personalmente credo che la spesa per il concerto di Dolcenera, intorno ai 60 mila euro, sia stata eccessiva, rispetto al ritorno che ha portato, come anche la spesa di Sanremo Promotion” – ha commentato il consigliere Cassini – “mi risulta che la gestione precedente abbia lasciato un debito intorno ai 200 mila euro. Sul discorso generale del programma manifestazione vorrei fare accenno ad un’obiezione che già era stata sollevata l’anno scorso: questo più che un programma annuale è un parziale elenco di manifestazioni che interessa un preciso periodo dell’anno, non la totalità. Credo che da questo elenco non emerga alcuna linea strategica, vedo un mero elenco routinario, più che nel solco della tradizione come è stato presentato, credo che si muova nello solco dell’ordinario. Davanti a questo elenco mi chiedo quale ruolo e quale sinergia ha in questa attività amministrativa il Casinò, che oltretutto dovrebbe organizzare ora, seppure in ritardo, il proprio rilancio. Ed il rilancio del Casinò deve passare da una strategia delle manifestazioni. Seconda domanda: quale ruolo per Sanremo Promotion, il gestore del più grande contenitore di eventi per la città, cioè il Palafiori? Se penso ad una politica turistica della città di Sanremo penso al Ponente Ligure. Non vedo nessuna originalità e nessun evento nuovo che tenti di intercettare nuovi mercati: credo che in un clima già depressivo vedo che Sanremo si sta trasformando in un mercato di bancarelle a cielo aperto, abbassando la qualità dell’offerta. Mi sarei aspettata un’analisi sul fenomeno della chiusura stagionale degli alberghi, un’analisi sui flussi turistici, e soprattutto un discorso più di prospettiva fatto su investimenti possibili in nuovi mercati. Tutto questo non c’è: parliamo stasera di un argomento che davvero rappresenta na possibilità concreta di sviluppo per questa città ma se non pensiamo ad una nuova idea di futuro.

Consigliere di minoranza Eugenio Nocita: “Lavoro sulle manifestazioni è apprezzabile a prescindere dalle contestazioni. La società sta cambiando molto rapidamente. Non si cerca di andare incontro alle nuove esigenze. In questo calendario manifestazioni manca il salto di qualità. Per l’ennesima volta non si è tenuto conto della grossa novità che è stata data alla nostra città , ovvero la pista ciclabile, che si presenterebbe a manifestazioni sportive e di intrattenimento, coordinate con i Comuni che condividono la stessa struttura. La pista ciclabile potrebbe essere messo in evidenza non solo dal punto di vista strettamente turistico, ma per le implicazioni eco-sostenibili legate al trasporto e alla riduzione del traffico"

Il consigliere di maggioranza Simone Baggioli nel suo intervento ha espresso invece parere favorevole nei confronti del calendario manifestazioni e si è detto d’accordo sull’applicazione della tassa di soggiorno: "Credo sia corretto: ho visitato città meno attraenti di Sanremo che applicavano la tassa fi soggiorno".

Il consigliere Andrea Gorlero: “Questa sera siamo chiamati ad approvare un calendario manifestazioni che probabilmente non ha una grande anima, ma credo che il tema sia da ricollegare alla situazione disastrata e disastrosa del nostro Comune”. Su Sanremo Promotion, il capogruppo del Pd commenta: “Abbiamo creato una società che presenta seri buchi di bilancio. Non si sa più quale è la prospettiva per il turismo della città. Anche su Sanremo Promotion le iniziative di innovazione dell’Amministrazione si sono rivelate fallimentari. Non è solo sulle discariche che si consumano drammi ma anche sui bilanci del Comune: rispetto al passato abbiamo un bilancio manifestazioni molto ridotto rispetto al passato. Ci si prospettano due possibilità: da un lato, pur nella crisi generale, vediamo il senso di responsabilità dei consiglieri comunali, che hanno compreso che una politica delle manifestazioni deve essere volano di sviluppo economico, di lavoro, ma se noi colleghiamo un calendario da un milione a 1 milione e 200 mila euro con il bilancio che state predisponendo il quadro cambia. Sento che ci saranno tagli lineari a tutti i livelli, compresi i servizi sociali, vorrei sapere se ci stiamo prendendo in giro. E’ evidente che se in questo momento state tramando, e uso questo termine molto pesante, alle spalle dell’opinione pubblica, facendo una serie di operazioni, ma allo stesso tempo state facendo macelleria sociale, la nostra risposta sarà spaventosamente dura. Spero che al termine del mio intervento l’assessore Maggio si alzi e smentisca. Non credo sia serio che voi non spendiate una parola sul contesto. Quindi i gruppi di opposizione hanno difficoltà ad affrontare serenamente questa pratica

L’assessore Claudia Lolli replica al consigliere Andrea Gorlero: “Il calendario che dobbiamo approvare è 776 mila euro, con le manifestazioni seguenti: trofeo di biliardo, SanremoInFiore , Milano-Sanremo, torneo di Golf, Regata Velica, sono state finanziate con fondi bilancio del 2012, ad eccezione Milano-Sanremo con 100 mila euro contro i 115 mila euro dell’anno scorso. Proprio per non fare macelleria sociale, abbiamo ponderato le spese”

L’intervento del consigliere di minoranza Francesco Prevosto: “Non mettiamo in discussione l’impegno dei singoli assicurazioni. Non ci si può basare solo su atteggiamenti di carestia e di spending review: pensiamo che nei momenti di crisi si debbano portare avanti anche idee forti. La crisi diventa un’opportunità se non ci si ferma ai tagli e si portano avanti idee nuove. Lo stesso problema viene posto alla Casinò Spa: tutti fanno tagli e chiedono sacrifici, ma a patto di dimostrare di avere le idee chiare, per non ripetere gli errori del passato”.

“Il lavoro mi sembra in linea con ciò che rappresenta al meglio la città di Sanremo. Nel calendario manifestazioni ci sono 16 eventi su 25 che caratterizzano il prodotto Sanremo” – ha fatto notare il consigliere di maggioranza Massimiliano Moroni – “il derby dei Fiori, la Milano-Sanremo: questo non è altro che la continuità di un prodotto città. E’ vero che occorre porta avanti idee nuove ma è anche vero che Sanremo si caratterizza di fronte all’Italia e al mondo, per questo pacchetto di eventi”.

Leandro Faraldi: “Parlando di innovazione, faccio notare che il sito del Comune di Sanremo non è aggiornato e non ha alcun link con la pista ciclabile, per fare un esempio. Dato che si è sottolineata l’importanza dell’aeroporto di Nizza, sarebbe opportuno indicare che siamo a 50 chilometri dall’aeroporto”.

L’intervento del consigliere di minoranza Alessandro Sindoni: "Le manifestazioni che caratterizzano la città sono state mantenute. Sono d’accordo con il sindaco quando dice che siamo una provincia lontana. Spesso i turisti si fermano prima, per esempio Alassio, che da un lato hanno attrattiva, dall’altro sono meno decentrate. In merito alla comunicazione via web, la versione inglese del sito.internet della regione Liguria muove al riso. Vorrei fare un inciso sulla discarica, argomento ampiamente dibattuto nello scorso consiglio comunale: Internet è sicuramente una risorsa, ma in questo periodo Sanremo è collegata sul web a dibattiti inerenti alla discarica, e se pensiamo che il turismo si basa sulla qualità del territorio, la presenza della discarica e di problematiche ad essa connesse costituisce una pubblicità estremamente negativa".