Ritardo nei pagamenti della ditta Aimeri, la posizione del Comune di San Bartolomeo al Mare

6 marzo 2013 | 19:48
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Ritardo nei pagamenti della ditta Aimeri, la posizione del Comune di San Bartolomeo al Mare

Il Comune di San Bartolomeo al Mare resta a disposizione dei lavoratori,della ditta Aimeri spa e delle Autorità, per cercare di trovare nel minor tempo possibile, la migliore soluzione condivisa e si augura che in tutti i coinvolti prevalga il buon senso

L’Amministrazione Comunale di San Bartolomeo al Mare, alla luce delle voci che si rincorrono circa il presunto ritardo nei pagamenti a favore della ditta Aimeri spa,comunica che:

– tutti i pagamenti che il Comune avrebbe dovuto fare sono stati fatti nei modi e
nei tempi concordati;
– risulta ad oggi da evadere un solo pagamento per l’importo di € 59.000, per il
quale sono state attivate tutte le procedure necessarie sin dal giorno 25 febbraio
2013. Il pagamento risulta essere bloccato da Equitalia;
– è stata contattata la sede centrale della ditta Aimeri spa, la quale ha affermato
che i motivi che causavano tale blocco sono stati risolti;
– oggi stesso è stato fatto un ulteriore tentativo di pagamento, secondo le
abituali procedure, che non è andato a buon fine per gli stessi motivi;
– sono state informate la ditta Aimeri spa, la Prefettura di Imperia e l’Ispettorato
del Lavoro, le Organizzazioni Sindacali, con lo scopo di procedere – avuta
l’autorizzazione – al pagamento diretto degli stipendi.

Il Comune di San Bartolomeo al Mare resta a disposizione dei lavoratori, della ditta Aimeri spa e delle Autorità, per cercare di trovare – nel minor tempo possibile, la migliore soluzione condivisa e si augura che in tutti i coinvolti prevalga il buon senso.

"Questa situazione – ha dichiarato oggi il Sindaco di San Bartolomeo al Mare Adriano Ragni – è anche frutto delle normative che derivano sia dal Patto di Stabilità che dai meccanismi di controllo sui pagamenti, politiche particolarmente restrittive derivanti da uno spirito condivisibile, ma che rischiano, con la rigidità con cui sono state pensate, che una Ditta che ha difficoltà a recuperare un credito da un Ente Pubblico o da un soggetto terzo venga a trovarsi immischiata in un meccanismo senza uscita".