Iniziati questa mattina i lavori di pulizia del porto di Imperia

Sono iniziati questa mattina, su autorizzazione della Procura della Repubblica, i lavori di pulizia e sgombero dell’area in prossimità dell’ingresso del porto di Imperia, dove era stato depositato materiale speciale e pericoloso.
Presenti numerosi fustini contenenti oli esausti, batterie scariche, filtri di olio e di aria, oltre ad imballaggi con residui di sostanze pericolose.
L’area in questione era stata posta sotto sequestro lo scorso 18 ottobre.
Espletate le formalità burocratiche, sono così entrati in azione gli addetti di una ditta specializzata, la Liguroil di Genova, che si sono occupati della rimozione e del trasferimento di tutto il materiale speciale.
Successivamente questo sarà in parte recuperato, ed in parte smaltito secondo le normative vigenti e le prescrizioni di legge in materia ambientale.
Nell’area era stato depositato anche materiale di cantiere ed alcune palme, avanzate dopo la realizzazione delle zone verdi, che quindi erano parimenti caduti sotto il sequestro.
Dopo la definitiva rimozione di tutti i rifiuti, il personale della Porto di Imperia S.p.a. effettuerà la pulizia della pavimentazione, per un completo risanamento dell’area, in modo da poterne ottenere il dissequestro.
Le operazioni si dovevano concludere entro sette giorni.
Si sta quindi chiudendo positivamente un altro dei capitoli che, insieme all’autorimessa oggetto di intervento proprio in questi giorni, in passato è stato portato ad esempio come problematiche del porto di Imperia.
Tutto questo testimonia l’impegno della società nel risolvere in tempi rapidi tali situazioni.
Parallelamente al delicato percorso per giungere ad un salvataggio della S.p.a., l’intenzione dell’Amministratore Unico Giuseppe Argirò è infatti quella di mettere ordine e prestare grande attenzione a tutti gli aspetti del porto per la sua piena funzionalità e per il decoro che merita.