Giuseppe Zagarella (Pd Imperia) replica ad Alessandro Casano

29 marzo 2013 | 12:26
Share0
Giuseppe Zagarella (Pd Imperia) replica ad Alessandro Casano

“Oggi ho scoperto che anche la specie umana può andare in letargo. La invidio un po’, perché personalmente, in questi lunghi anni di opposizione ho invece perso un mare di ore di sonno, e l’ho fatto insieme ai colleghi della minoranza consiliare”

Egregio dottor Casano,

ammetto i miei limiti, e confesso che solo oggi ho scoperto che anche la specie umana può andare in letargo.

La invidio un po’, perché personalmente, lungi dall’esserci andato, in questi lunghi anni di opposizione ho invece perso un mare di ore di sonno, e l’ho fatto insieme ai colleghi della minoranza consiliare proprio per vigilare sull’operato delle amministrazioni passate.

Centinaia di pagine sono state scritte, centinaia di ore in Consiglio e Commissione, centinaia di interviste, articoli, trasmissioni, in cui la minoranza (o opposizione) ha fatto sentire forte e chiara la sua voce, le sue proposte, le sue critiche, nonostante il silenzio assordante e un po’ diffidente di buona parte della città, lei compreso (ma del resto il
letargo la giustifica).

Le consiglierei, prima di esprimere giudizi avventati, oltre che volgari ed offensivi, sul nostro operato (conscio che sicuramente lei saprà fare di meglio), e per non rendersi ridicolo agli occhi di tutti coloro che a Imperia hanno vissuto gli ultimi dieci anni ad occhi aperti, o anche solo socchiusi, di informarsi meglio.

Sono certo che non dovrà fare molta strada per ottenere informazioni…

Se poi ritiene di confrontarsi direttamente nel merito delle questioni per evitare brutte figure non tema di contattarci e sarò personalmente lieto di dedicarle un breve ed intensivo corso di aggiornamento.

Si astenga, però, nell’attesa e gentilmente, dal tentare di darci lezioni, perché sennò mi tocca risponderle anche io col grande Totò, e dirle che in merito al proferire verbo sui dieci anni passati "C’è chi può e chi non può: io può".

Che poi dobbiamo accettare lezioni di coerenza da chi nel giro di due mesi è riuscito a militare in Alleanza Democratica e poi a sperticarsi in lodi del "non laureato a sua insaputa" Giannino e contemporaneamente a partecipare ai nostri tavoli programmatici, a candidarsi per il Comune di Porto Maurizio (soppresso per sua informazione dal 1923), è aspetto sul quale non riesco ad esimermi dal pormi alcune domande.

Anzi, mi correggo….continui su questa strada…almeno avremo modo di farci due risate.

Beppe Zagarella