Comitato “Sogno e realtà”sul porto di Baia Verde:”Eccesso di potere da parte dell’Amministrazione”

Con queste righe risponde al Sindaco di Ospedaletti il presidente di uno dei Comitati Civici che Crespi spera, sbagliando, rappresentino una sola persona, ma noi sinceramente ce ne freghiamo; anche una sola persona puo’ raggiungere grandi risultati se il suo scopo e’ giusto, i suoi argomenti solidi, il suo animo sincero.
Infatti Crespi rilascia dichiarazioni di generico contrasto nei nostri confronti, tentativi di sminuire il nostro ruolo, ma mai ha potuto contestare nel merito neppure una le nostre accuse, malgrado gliene abbiamo rivolto parecchie.

E allora vogliamo noi mostrargli come si contrasta chi non si ritiene nel giusto, come ci pare giusto si faccia se ci si affronta con lealtà. Crespi dice, riferendosi alla vicenda Baiaverde: “la situazione è complicata, noi operiamo pensando solo all’interesse della comunità”.
Veramente all’interesse della comunità avrebbe dovuto pensarci prima, invece non ci ha pensato per i nove anni da che e’ assurto al soglio Municipale, e questo è attestato in maniera inequivocabile nella sentenza del Consiglio di Stato che dichiara illegittimi tutti (tutti) gli atti autorizzativi rilasciati alla Fin.Im. di Mauro Mannini. Infatti alla pagina 78 della sentenza si accusa con sentenza definitiva l’amministrazione di Ospedaletti di “sviamento di potere”, altrimenti detto “eccesso di potere”. Questo si configura quando gli atti emanati da un corpo amministrativo non siano rivolti al pubblico interesse; questo smentisce in modo categorico la recente dichiarazione testuale di Crespi, che non ha agito nel pubblico interesse prima e non si vede perchè si dovrebbe credergli oggi, quando per anni si e’ comportato scientemente in maniera opposta.
Invitiamo quindi Eraldo Crespi ad essere piu’ coerente nelle sue affermazioni, son finiti i tempi in cui nessuno osava contestarlo o gliene mancavano gli argomenti. Ogni giorno che questa amministrazione rimarrà in carica rappresenterà un aggravio della sua posizione e un danno per Ospedaletti e per i suoi cittadini, questa e’ la Comunita’.