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Un nostro lettore: “Sanremo per i russi è come la luna per gli innamorati”

16 febbraio 2013 | 18:21
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Un nostro lettore: “Sanremo per i russi è come la luna per gli innamorati”

“La Russia zarista, la Russia sovietica e ora la Russia postcomunista hanno avuto e hanno in comune la passione per la Regina della Riviera, per le sue atmosfere, per i suoi colori”, scrive il nostro lettore Pierluigi Casalino

Sanremo è da sempre nel cuore dei Russi e non solo dal tempo degli zar. L’eco di Sanremo è ancora più profonda e datata nell’anima russa. Si può ben dire che il fascino di Sanremo è strettamente legato a quello del Bel Paese, del Paese del Bel Canto e della Bella Musica. In una parola Sanremo è al centro dell’immaginario collettivo russo come la Luna vive nei sogni degli innamorati. Non è un caso quindi che anche il Festival richiami l’interesse dei media e della gente, suscitando entusiasmo, con accenti da tifo da stadio. Sanremo ha conquistato i Russi di ogni estrazione, dagli artisti, agli scrittori, agli scienziati, ai nobili, ai rivoluzionari, ai moagnati della Russia di Putin. Oggi Sanremo in Russia non è solo popolare, è un’istituzione. La Russia zarista, la Russia sovietica e ora la Russia postcomunista hanno avuto e hanno in comune la passione per la Regina della Riviera, per le sue atmosfere, per i suoi colori, per le sensazioni che riesce a far provare anche a chi la conosce soltanto da lontano . Ed è tuttavia questo evento canoro di febbraio che svela quanto sia grande il richiamo di questa città, che, aldilà delle sue diverse stagioni, continua a essere (ma anche a voler essere) un mito.

Casalino Pierluigi