Stipendi non versati, sindacati e dipendenti Aimeri in Prefettura, si profila uno sciopero regionale

Circa 70 dipendenti della Aimeri Ambiente di Vallecrosia, dei comuni appartenenti al Golfo Dianese alla ex comunità montana Intemelia si sono dati appuntamento questa mattina presso la sede della Prefettura di Imperia in una manifestazione promossa dalle organizzazioni sindacali, Cgil, Cisl e Uil Trasporti, per protestare contro il mancato pagamento degli stipendi ed il mancato versamento del Tfr. Una delegazione di lavoratori e i rappresentanti sindacali, sono stati convocati dal Prefetto, dottoressa Fiamma Spena. Lo sciopero provinciale indetto per il 16 febbraio era stato sospeso in seguito ad una lettera inviata da Aimeri Ambiente alla Prefettura, in cui l’azienda si impegnava a pagare tutti gli stipendi: il Prefetto quindi si farà carico di sollecitare i pagamenti mancanti.

“Nell’ultimo incontro tra organizzazioni sindacali, questura, prefettura, l’azienda Aimeri Ambiente si era impegnata a pagare, stipendi e Tfr non solo dei lavoratori di Sanremo, cosa che è avvenuta, ma di tutti i dipendenti, perché i lavoratori sono tutti uguali “ – spiega la rappresentante sindacale della Cgil, Costanza Florimonte – “Risolto Sanremo, la stessa problematica si sposta sugli altri cantieri, si tratta sempre di stipendi e tfr, oltre ad i problemi legati alla sicurezza”.

“Da un lato è vero che l’azienda non ha ancora ricevuto da vari Comuni le spettanze per il servizio svolto, dall’altro i lavoratori” – conclude Costanza Florimonte – “che hanno prestato servizio in modo diligente senza creare mai problemi, non sono responsabili di questa situazione”.

Il rappresentante della Cisl, Alessandro Leuzzi aggiunge: “I lavoratori sono anche cittadini che pagano la Tarsu e tutte le altre tasse. I Comuni che ci informano che tutte le fatture sono state regolarmente pagate alla Aimeri Ambiente, ma alla fine i lavoratori non prendono lo stipendio”.

Oltre al predetto sciopero a livello provinciale, sospeso in base alla lettera della Aimeri Ambienti, le organizzazioni sindacali comunicano che il 18 marzo sarà organizzato uno sciopero a livello regionale, qualora la situazione dovesse rimanere invariata.

FOTOSERVIZIO DI ALESSANDRO DEL VENTO