Presentate al museo civico 5 opere del pittore Antonio Rubino acquistate dal Comune di Sanremo

Nella settimana del Festival, Sanremo ha presentato oggi al Museo Civico di Palazzo Borea D’Olmo un’iniziativa dedicata ad uno dei suoi figli più illlustri, Antonio Rubino, fra i più grandi artisti italiani del Novecento, padre del fumetto ed illustratore di fama internazionale.
Per valorizzare il patrimonio culturale cittadino prediligendo quelle opere che attestano il legame con la città, l’Amministrazione Comunale, grazie alla preziosa sinergia tra pubblico e privato, ha acquisito cinque opere dell’artista: Faunetta (oltio su tela cm 100×60), Rimpianto (tempera su carta cm 28×45), L’amante della luna (tempera su carta cm 52×24), La superstizione (tempera su carta cm 43×37), Le voci del mare (olio su tela cm 34×48).

Rubino, disegnatore, pittore, illustratore e poeta, è stato celebrato a Sanremo con diverse iniziative nel corso degli ultimi decenni. L’ultima in ordine di tempo è stata l’esposizione "L’universo fantastico di Antonio Rubino nella collezione di Antonietta Rubino Cutini e nelle collezioni civiche", in collaborazione con l’Università di Genova, con oltre duecento pezzi in esposizione, voluta dal Comune per celebrare i 130 anni dalla nascita dell’artista. (1880-2010). Una mostra che ha posto le basi per la creazione, tramite l’acquisto di 5 dipinti dalla nipote Antonietta Rubino, di un’apposita sezione all’interno del Museo Civico dedicata all’artista, iniziativa che ha avuto anche il "placet" della Soprindendenza per i Beni Artistici della Liguria.

Alla presentazione di oggi erano presenti il sindaco della città dei Fiori, Maurizio Zoccarato, il vice sindaco Claudia Lolli, il noto giornalista televisivo Vincenzo Mollica e la nipote del pittore, Antonietta Rubino.

"Tra le mille difficoltà nel difendere la cultura"  – ha commentato Vincenzo Molllica – "che non è solo arte, ma anche paesaggio, considero questo un bell’esempio di senso civico, un piccolo miracolo. Noi viviamo di opere d’arte, tutto il nostro paese vive di opere d’arte"

"Personalmente sono un rubiniano di ferro" – ha poi aggiunto VIncenzo Mollica – "un esponente d’eccezione di coloro che sono stati chiamati illlustratori, ma in realtà sono pittori a pieno titolo"

Il Sindaco Zoccarato ha poi sottolineato l’esigenza di valorizzare l’arte e gli artisti legati al territorio, ringraziando tutti coloro che hanno reso possibile questa acquisizione, a partire dall’erede dell’artista, Antonietta Rubino: "La signora Rubino avrebbe potuto vendere mediante asta le 5 opere, ottenendo un maggior ricavo: per questo ha tutta la nostra gratitudine. Noi come Comune abbiamo fatto un piccolo sforzo, ma la parte più importante è aver permesso a Sanremo di acquisire le 5 opere di Rubino".

Claudia Lolli, vicesindaco di Sanremo, ha commentato: "La storia di Sanremo è fatta di molti esempi di cultura, la cultura architettonica espressa dalle sue ville, la cultura botanica con gli alberi centenari, la cultura del paesaggio, questa è un’iniziativa che ribadisce la vocazione culturale della nostra città"