Fistel-Cisl sull’Orchestra Sinfonica di Sanremo:”Cultura e spettacolo risorse morali ed economiche”

14 febbraio 2013 | 14:20
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Fistel-Cisl sull’Orchestra Sinfonica di Sanremo:”Cultura e spettacolo risorse morali ed economiche”

Gli stessi sacrifici che sono stati richiesti ai dipendenti, tagliandosi gli stipendi di un terzo, per salvare il posto di lavoro, a fronte di un costante impegno professionale, lo chiediamo a coloro che dovrebbero dare delle risposte a questi problemi

Per chi segue da anni la crisi del settore dello Spettacolo e in particolare a Sanremo quello dell’Orchestra Sinfonica, non può non associarsi agli attestati di stima ai Professori dell’Orchestra, allo stesso tempo vogliamo sottolineare le forti potenzialità, non sfruttate, della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo nel panorama culturale e turistico del nostro Paese.

A nostro parere l’incapacità di utilizzare appieno questa risorsa, anche per rilanciare un turismo ridotto al minimo, è dovuta sia ai tagli delle risorse verso la Fondazione, ma anche verso le mense dei poveri e gli asili pertanto vorremmo capire chi ne ha beneficiato, ma in particolare è la mancanza di competenza e progettualità.
Per fare un esempio, dopo tanti anni di partecipazione dell’Orchestra al Festival della Canzone Italiana, non si è riuscito a creare un progetto che portasse del lavoro indotto da tale evento, le stesse trattative che intercorrono tra il Comune e la Rai per l’evento Festival non tengono conto dell’Orchestra che segue poi un suo marginale percorso di trattativa.
La stessa situazione è vissuta da altri Enti dello Spettacolo nella nostra regione e anche in questo caso non si è mai riusciti a fare un progetto che mettesse in rete le loro risorse economiche e professionali in modo da sostenersi a vicenda.

In questo momento chiediamo a tutti di vedere la Cultura e lo Spettacolo non solo come risorsa morale ma anche come possibile risorsa economica, che può richiamare l’attenzione dei singoli come degli investitori.
Gli stessi sacrifici che sono stati richiesti ai dipendenti, tagliandosi gli stipendi di un terzo, per salvare il proprio posto di lavoro, a fronte di un costante impegno professionale, lo chiediamo a coloro che dovrebbero dare delle risposte a questi problemi. Abbiamo bisogno di competenze sul territorio, di un progetto comune su base regionale che costruisca dei rapporti tra i vari soggetti e di un’attenzione maggiore da parte delle amministrazioni, perché se vorremmo credere a chi dice che il problema è solo economico, non faremo giustizia a chi rischia di perdere il posto di lavoro e alla Città che potrebbe perdere un patrimonio culturale e economico importante.

La Segreteria FISTel Cisl Imperia Savona
Le RSA Fondazione Orchestra
Sinfonica di Sanremo