Tre giorni di Bordighera: apoteosi finale con Rapaccioli e Agostini su tutti

La soddisfazione maggiore degli organizzatori è quando tutto fila liscio nelle competizioni. In questa occasione, nella Tre Giorni di Bordighera 2013, è stata molta, potrebbe essere stata maggiore se un suo componente non fosse incappato in un incidente con la moto di scorta tecnica al seguito della 1° giornata. La parte sportiva invece è stato un successo pieno. I concorrenti, di grande valore, da molte regioni del nordest e con alcuni bravi francesi, hanno dato del filo da torcere ai locali che si sono ben difesi in tante categorie.

L’ultima prova, con un acquazzone notturno, aveva fatto temere per il numero di partenti…….ma la voglia di competere dei ciclisti è proverbiale….., io parto; parto anch’io….! E così che si sono ritrovati “115 atleti veri” al ritrovo di partenza, che con gara unica per via della leggerissima pioggia, si trasferivano ad oltre 30Km ora sino ad Arma, da dove avveniva la partenza volante per giungere ad Imperia ed invertire la rotta al Prino Subito “i fuochi artificiali” con allunghi di Bonifazio, Parodi, Malfatti, Agostini, Zanoni, Morreale, Zanetti, ci provavano anche i locali Panizzi, Camillò, i due Lanzo, ma nessuno riusciva mai a raggiungere più di 200 metri di vantaggio. Nel ritorno ancora allunghi mai decisivi, ma grande era la velocità del gruppo quasi compatto. Si attraversano, con pochi problemi, grazie ai solerti Agenti della Polizia locale e Carabinieri delle cittadine attraversate, e si affronta, ad Ospedaletti lo strappo del circuito motoristico, che fà una leggera differenza grazie agli allunghi di Lanzo Giuseppe(Ciclistica Bordighera/Olmo), con Agostini, Zanoni e Rapaccioli che si avvantaggiano, vengono raggiunti ai -2 km dal traguardo, ma conservano la posizione privilegiata sino al rettilineo di arrivo della passeggiata Argentina.
La forza di Rapaccioli, come sul Poggio, si sprigiona negli ultimi 200 metri, che bastano a relegare al 2° posto assoluto Zanoni, e il trionfatore della Fascia adulti Agostini, a seguire il gruppo sfilacciato, che pur con il cattivo tempo è rimasto quasi compatto sino al traguardo. La festosa premiazione, presso la Chiesa Anglicana, era una apoteosi dei più bravi e dei meno forti, con premi ai vincitori di giornata e Maglie di Categoria finali, dove i “più” erano: Bonifazio Leonardo(BcTime)nei Cadetti, Zanoni Matteo(Laigueglia) Junior,Rapaccioli Giorgio(Ezio Borgna SV)Senior, Giacomazzi Mauro(Bike one)2° Serie A, Bartoli Alessia(DFue torri)Donne, Arcani Davide(Bike one) 2° Serie B, AgostiniGianmarco(Team Adige) Veterani, Basili Valter(Giliadori)Gentleman, Caneva Francesco(Cicli Caneva) Superg.A, Venturini Adriano(Fast cycling) Superg. B. Tra le Società, la palma della migliore la AVESANI BIKE, un G.S. sempre presente alle nostre manifestazioni, d’avanti alla Bike one, Bc time, Area 231.

Un doveroso ringraziamento alle autorità locali, alle pubbliche assistenze Croce Rossa, Protezione civile, ed a tutti i collaboratori della Ciclistica Bordighera/Olmo ed al Comitato ACSI settore ciclismo Imperia.

Davide Punturiero