Riviera Trasporti: “Nuovo programma di esercizio indispensabile per evitare ulteriori tagli”

La Riviera Trasporti Spa sta cercando di gestire nel modo più appropriato un momento di difficoltà determinato da una costante diminuzione delle risosrse pubbliche destinate al settore. Per Riviera Trasporti la contribuzione della Regione Liguria è dal 2010 da 12 milioni di euro a 10 milioni e mezzo di euro, quella della Provincia di Imperia da 1.054.000 euro a zero. Tale situazione è aggravata dall’andamento crescente di molte voci di costo, come ad esempio quella per i carburanti.
La forte diminuzione delle risorse pubbliche, che rappresetnano oltre il 70% dei proventi totali, ha inevitabili conseguenze sia sul piano operativo che su quello occupazionale.
Per questo motivo, a seguito dell’ipotesi di proroga consensuale del contratto di servizio per l’anno 2013 avanzata dall’Amministratore Provinciale, su richiesta di quest’ultima la direzione aziendale ha elaborato una proposta di revisione del programma di esercizio finalizzata a coniugare tre esigenze altrettanto importanti: garantire l’equilibrio economico del servizio, minimizzare i disagi per l’utenza e salvaguardare il più possibile i livelli occupazionali. In previsione di ciò, l’azienda ha avviato una procedura di cassa integrazione guadagni in deroga per 62 unità di personale.
Il cda è riuscito a rimettere in ordine i conti aziedali, nonostante l’elevato indebitameto pregresso della società. Attraverso un oculato piano industriale  sono aumentati i livelli di efficienza operativa, incrementati i proventi di bigliettazione, annullate le spese improduttive.Se a partire dal 2011 non si fossero registrati rilevanti tagli alle risorse pubbliche non si porrebbe oggi alcuna esigenza di revisione del programma di esercizio né di ammortizzatori sociali per il personale. La tempestiva esecuzione del nuovo programma di esercizio è indispensable per evitare ulteriori effetti penalizzanti, sia per l’utenza che per il personale aziendale. Stanti le risorse disponibili, ogni mese di ritardo nell’avvio della razionalizzazione operativa richiede, infatti un ulteriore taglio.
Riviera Trasporti ha sistematicamente offerto il proprio contributo all’Amministrazione Provinciale per affrontare e possibilmente risolvere i problemi, ma purtroppo non è sempre stat ascoltata.Oggi, forse complice il momento elettorale, si spera di poter maggiormente sensibilizzare tutti gli interlocutori-chiave sul tema e naturalmente, se richiesta, la società è disponibile ad offrire la sua più ampia collaborazione