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Matuziana Sanremo superata per 3-1 sul terreno del Legino

28 gennaio 2013 | 10:30
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Matuziana Sanremo superata per 3-1 sul terreno del Legino

Amaro in bocca per i matuziani che hanno lottato fino alla fine e creato di più dei savonesi, ma si sa nel calcio se non la metti in rete, non si vince

LEGINO                                          3
POL. MATUZIANA SANREMO    1

Reti: GALLO (M);  DI MAGGIO, TOBIA, DI ROCCIA (L)

POL. MATUZIANA SANREMO : MARCUCCI D., IAFOLLA (ALDOBRANDI),
DI FRANCESCO, SOSCARA, DE MARE, D’ATTANASIO, GALLO, CAMPAGNANI M. (RAMOINO), CAPOZUCCA (BONGIOVANNI), CAMPAGNANI A., MARCUCCI L.
A disp.: LUSHI, CATROPPA, LIBONATI, MUCCIO
Allenatore :  ANDRIAN Leandro

LEGINO : ASTENGO, SEMPERBONI, DI MAGGIO, PISCOPO, TOBIA, RINALDI, BALBI (VIGLIONE), DI ROCCIA, BATTISTEL (BRUZZONE), CANTATORE, SCANDOLARA (COSSU)
A disp. : MARUCA, RAVERA, ARMENTANO, LAI
Allenatore : CADDEU Claudio

COMMENTO :
Terza gara di ritorno del Campionato di Prima categoria, la Matuziana Sanremo va in trasferta sul campo del Legino.
I padroni di casa a 5’ dall’inizio rimediano una punizione al limite dell’area per ingenuità della difesa ospite, s’incarica Di Maggio che batte direttamente in porta a fil di palo ed insacca.
La Matuziana non ci sta e reagisce, pressa e crea gioco, ma non riescono a concretizzare.
Al 30’ ci prova Campagnani M. con un tiro di potenza che viene salvato dal difensore sulla linea di porta con dubbio tocco di mano, ma è tutto regolare per l’arbitro.
Al 35’ da centrocampo Soscara lancia per Iafolla che pesca Gallo che dalla fascia si accentra e dai 30 mt lascia partire un siluro che impatta sull’interno del secondo palo e rimbalza in rete.
Si va tutti negli spogliatoi con un pareggio ed una partita ancora da giocare.
Nella ripresa la Matuziana continua a fare gioco anche se il Legino attacca più sovente, ma le occasioni più eclatanti rimangono quelle della squadra ospite, come il bel cross di Bongiovanni dal fondo per Gallo a centro area che in velocità colpisce male e la palla va alta.
Al 44’ colpo gobbo del direttore di gara che assegna un calcio d’angolo al Legino inesistente, dallo sviluppo dello stesso svetta di tesa Tobia che insacca.
Sul finire i sanremesi si giocano il tutto per tutto e con un uomo in meno per l’espulsione di Gallo per proteste, provano a portare a casa un punticino sperando di trasformare una punizione, va in area che l’estremo difensore Marcucci D., ma dallo sviluppo la difesa spazza ed i savonesi partono in contropiede e a porta vuota nessun problema per Di Roccia mettere dentro.
Amaro in bocca per i matuziani che hanno lottato fino alla fine e sicuramente creato di più dei savonesi, ma si sa nel calcio se non la metti in rete, non si vince.