Seconda Categoria |
Sport
/
Taggia
/

Il Santo Stefano al Mare supera il Cengio per 3-1 e consolida il quarto posto

21 gennaio 2013 | 15:26
Share0
Il Santo Stefano al Mare supera il Cengio per 3-1 e consolida il quarto posto

Da sottolineare la prova di capitan Mela coronata dal gol, di Penna, di Rovella, le giocate di qualità di Chianese, la corsa ed il sacrificio di Montepietra N., il buon inserimento di Faustini e l’ottimo esordio di Anfossi sempre puntuale negli interventi

Ieri presso il campo sportivo di Cipressa si è disputata la partita valevole per la seconda giornata del girone di ritorno di seconda categoria tra l’U.s. Santo Stefano Calcio ed il Cengio. I ragazzi di Serpilli hanno guadagnato meritatamente i 3 punti, battendo l’ostica squadra savonese per 3 a 1.

Si inizia la partita su un campo che, nonostante le copiose precipitazioni di questi giorni, regge bene ed è praticabilissimo. Il Santo Stefano prende da subito il comando del gioco e, a dispetto delle condizioni non ottimali, cerca comunque di far girare il pallone ed è padrona del centrocampo, anche se troppo spesso manovra per via orizzontale e verticalizza poco. Al ’10 palla in area per Delogu che, spalle alla porta, è bravo a sgusciare tra 2 difensori ma di sinistro calcia debolmente tra le braccia del portiere.

Al ’15 Garino parte dalla trequarti e se ne va in mezzo a tre avversari, si incunea in area e mette la palla in mezzo per  Penna che avrebbe potuto calciare a porta vuota, bravo il difensore ad imolarsi e ribattere la palla. Al ’18 l’unico tiro verso la porta del Cengio nel primo tempo; palla persa malamente dai centrocampisti biancazzurri, azione degli ospiti che si sviluppa sulla fascia destra, cross rasoterra per la punta che calcia di prima intenzione ma colpisce l’esterno della rete. La difesa orfana di Botti e comandata dall’esperto Berenato, ottimamente assistito dal debuttante Anfossi, è ben organizzata e non rischia quasi niente, c’è poco lavoro per Frattini.

Al ’25 palla di Garino per Montepietra N. che, defilato sulla destra, converge verso il centro e calcia da fuori area di sinistro, ma è poco incisivo. Intorno al ’28 inizia a piovere pesantemente ed il terreno di gioco diventa poco praticabile, il Santo Stefano spinge molto sulla fascia sinistra con Rovella ma è difficile fornire palle giocabili alle 2 punte. Si va negli spogliatoi alla fine dei primi 45 minuti sul risultato di zero a zero, che per il vero va un po’ stretto alla squadra di casa. Per fortuna smette di piovere e, al rientro in campo, il terreno si presenta in condizioni migliori; tutto ciò fa il gioco del Santo Stefano che ricomincia a manovrare a centrocampo ed a spingere sull’acceleratore.

Al ’50 fuori Serpilli L. per Faustini. Pochi minuti dopo Delogu conquista una punizione poco fuori area sulla parte sinistra del campo. Se ne incarica Rovella che calcia forte a giro verso il centro dell’area dove il “matador” Mela, quasi fosse una consumata punta, colpisce di testa in torsione ed insacca nell’angolo basso alla sinistra del portiere per il gol spacca partita; ovviamente il capitano viene festeggiato da tutta la squadra. Però, come spesso accade, dopo il gol i biancazzurri si rilassano e subiscono la reazione d’ orgoglio del Cengio che si spinge in avanti con lanci lunghi e prova a mettere in difficoltà i padroni di casa.

Al ’60 i savonesi sfondano sulla fascia destra, l’ala prova a crossare verso il centro area e colpisce Mela   girato di schiena ad un metro di distanza, i savonesi richiedono in maniera veemente il rigore, l’arbitro fa proseguire. Gli ospiti continuano a protestare per parecchi minuti, infatti il direttore di gara è costretto a richiamare più volte la panchina. Al ’63 fuori Delogu, infortunato dopo aver ricevuto nel primo tempo una gomitata al volto, per Montepietra M. Al ’65 l’arbitro decreta un fallo dubbio a favore del Cengio al
limite dell’area biancazzurra, I savonesi crossano in area ed è brava la punta ad anticipare tutti di testa battendo imparabilmente Fratini per l’uno a uno. Il Santo stefano non ci sta e riparte con decisione.

Al ’68 Chianese decide che è ora di rimettere apposto le cose, riceve palla da Montepietra N. fuori area, elude l’intervento di 3 difensori ed entra in area defilato sulla destra, vede il portiere fuori e disegna una splendida traiettoria a pallonetto che conclude la sua corsa in porta, toccata per sicurezza di testa da Faustini, quando però sembra aver già varcato la linea. 2 a 1 e avversari che calano vistosamente. Al ’70 scambio di Chianese con Penna che restituisce palla in area, il centrocampista si incunea e dribbla di slancio il portiere, è però troppo defilato per calciare quindi appoggia dietro a Faustini, cross di prima per l’accorrente Penna che anticipa perentoriamente i difensori e sigla di slancio il 3 a 1. Al ’72 Penna lascia il campo tra gli applausi ed è il momento dell’esordio di Errico. Il Cengio pensa solo a difendersi ed a contenere i padroni di casa, che attaccano con gli scatenati Faustini, Montepietra N., Errico e Rovella ed arrivano vicini al 4 a 1 sempre con un’incursione di capitan Mela, bravo il portiere a sventare la minaccia. Finisce la partita dopo 3 minuti di recupero; una vittoria che da morale ai biancazzurri che mantengono il 4° posto in classifica ad un solo punto dall’ Albenga terza ed a quattro punti dal Bordighera secondo.

Da sottolineare la prova di capitan Mela coronata dal gol, di Penna, di Rovella, le giocate di qualità di Chianese, la corsa ed il sacrificio di Montepietra N., il buon inserimento di Faustini e l’ottimo esordio di Anfossi sempre puntuale negli interventi difensivi.

FORMAZIONE U.S. SANTO STEFANO:
Frattini, Berenato, Anfossi, Serpilli L. (’50 Faustini), Mela, Garino, Chianese, Montepietra N., Rovella, Penna (’72 Errico), Delogu (’63 Montepietra M.). A disposizione: Fidale, Venturi, Nepita  Allenatore: Serpilli D.