“Il Cammino” e i sindacati denunciano:”In provincia nessun progetto di inserimento lavorativo”

25 gennaio 2013 | 12:32
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“Il Cammino” e i sindacati denunciano:”In provincia nessun progetto di inserimento lavorativo”
“Il Cammino” e i sindacati denunciano:”In provincia nessun progetto di inserimento lavorativo”
“Il Cammino” e i sindacati denunciano:”In provincia nessun progetto di inserimento lavorativo”
“Il Cammino” e i sindacati denunciano:”In provincia nessun progetto di inserimento lavorativo”
“Il Cammino” e i sindacati denunciano:”In provincia nessun progetto di inserimento lavorativo”
“Il Cammino” e i sindacati denunciano:”In provincia nessun progetto di inserimento lavorativo”

E stato evidenziato come gli appalti sul verde pubblico di Bordighera ed Imperia, riservino nel primo caso nessuno spazio ai progetti di inserimento lavoratico; nel caso del capoluogo la priorità è sul prezzo, e l’aspetto sociale non è prioritario

La cooperativa sanremese il Cammino, che si occupa dell’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, unitamente a sindacati e organizzazioni confederali, hanno convocato oggi alle 11 gli organi di informazione per evidenziare come le ultime gare di appalto dei Comuni di Bordighera ed Imperia, relativi alla manutenzione del verde pubblico, presentino incongruenze e non favoriscano – a livello di occupazione – i progetti sociali.

Erano presenti all’incontro il presidente della cooperativa il Cammino, Sergio Oderda, Giuseppe Baima, direttore tecnico della cooperativa, Massimo Scialanca, segretario Fisascat-Cisl, Alessandro Giulla, dirigente Confcooperative Imperia, Marcello De Michelis, presidente Confocooperative,

In merito alla gara d’appalto del Comune di Bordighera, è stato preso in considerazione solo il prezzo, nessun riferimento ad inserimento, laddove negli anni precedenti erano state inserite 10 persone, tutte svantaggiate, e residenti a Bordighera. 
"Nell’appalto del Comune di Bordighera è specificato un importo della manodopera di 99.000 euro" – spiega Alessandro Giulla – "da cui risulta un importo di 7.5 euro lordi l’ora, ampiamente sotto qualunque contratto,la metà del costo di un lavoratore. Abbiamo scritto al Comune prima dell’apertura della gara chiedendo un chiarimento, ma non abbiamo ricevuto  risposta"
"E’ stata soltanto ritardata l’apertura della gara " prosegue Alessandro Giulla –  la risposta, arrivata soltanto dopo l’aggiudicazione della gara, diceva che il numero dei lavoratori necessari riportato nell’appalto era solo indicativo. La ditta che ha vinto non è una cooperativa, non ha fatto inserimento lavorativo, quindi – di fatto – 10 persone del Cammino il 31 dicembre sono rimaste a casa".

Il presidente di Confcooperative, Marcello De Michelis, sintetizza la situazione: "Meno qualità, meno servizi, più disoccupazione".

Per quel che concerne Imperia, una gara che aprirà tra due giorni, Alessandro Giulla commenta: "La gara è aperta a tutte le ditte, il peso maggiore è sul prezzo, non sull’inserimento lavorativo, ma la cosa più grave è che la durata di questo appalto è di 3 più 3 anni, chi vince potrebbe gestire il verde per 3 anni, e l’Amministrazione che sarà eletta non avrà potere decisionale"

Nell’incontro è altresi evidenziato un dato in controtendenza della provincia di Imperia. Nel 2004 i progetti di inserimento finanziati dalla Provincai di Imperia erano 50, nel 2012 il dato è sceso a zero.  Confcooperative evidenzia come gli unici Comuni che hanno inserito nel mondo del lavoro persone svantaggiate nell’area in cui opera Il Cammino sono Andora e Alassio, entrambe in provincia di Savona.