Giovedì lo “Swing Corner” con Paolo Tagliaferri, aperitivo musicale in omaggio a Lelio Luttazzi
2 gennaio 2013 | 12:55
Insieme al trio sanremese formato da Colt, Cioffi e Micciché ci sarà anche il violino di Francesco Giorgi, eclettico musicista toscano che da anni collabora con il Centro Kenton e con il Sultanato dello Swing
L’anno nuovo si apre all’insegna dello Swing a Sanremo, grazie all’aperitivo musicale di domani, giovedì 3, in piazza Borea d’Olmo.
A partire dalle ore 11 si terrà il quarto appuntamento dello “Swing Corner” che vedrà protagonista la musica del grande Lelio Luttazzi: il maestro dello swing italiano verrà infatti omaggiato con l’interpretazione di alcune sue note canzoni e anche con numeri televisivi, a suo tempo ideati per le fortunate edizioni di “Studio Uno” negli anni ’60. A rievocare la figura di Lelio Luttazzi quale “showman”, e non solo quale straordinario musicista, sarà il ventenne romano Paolo Tagliaferri, pianista, cantante e intrattenitore che si ispira proprio a Luttazzi.
Insieme al trio sanremese formato da Colt, Cioffi e Micciché ci sarà anche il violino di Francesco Giorgi, eclettico musicista toscano che da anni collabora con il Centro Kenton e con il Sultanato dello Swing. Il programma del concertino prevede canzoni umoristiche, brani swing e motivi d’intrattenimento scelti sempre secondo il gusto “luttazziano” dell’ironia e della classe.
Dopo aver omaggiato per la seconda volta l’autore di “El can de Trieste” e di “Vecchia America”, lo Swing Corner si chiuderà sabato 5 con un tributo al maestro Gorni Kramer, giustamente incentrato sulla fisarmonica jazz.
A partire dalle ore 11 si terrà il quarto appuntamento dello “Swing Corner” che vedrà protagonista la musica del grande Lelio Luttazzi: il maestro dello swing italiano verrà infatti omaggiato con l’interpretazione di alcune sue note canzoni e anche con numeri televisivi, a suo tempo ideati per le fortunate edizioni di “Studio Uno” negli anni ’60. A rievocare la figura di Lelio Luttazzi quale “showman”, e non solo quale straordinario musicista, sarà il ventenne romano Paolo Tagliaferri, pianista, cantante e intrattenitore che si ispira proprio a Luttazzi.
Insieme al trio sanremese formato da Colt, Cioffi e Micciché ci sarà anche il violino di Francesco Giorgi, eclettico musicista toscano che da anni collabora con il Centro Kenton e con il Sultanato dello Swing. Il programma del concertino prevede canzoni umoristiche, brani swing e motivi d’intrattenimento scelti sempre secondo il gusto “luttazziano” dell’ironia e della classe.
Dopo aver omaggiato per la seconda volta l’autore di “El can de Trieste” e di “Vecchia America”, lo Swing Corner si chiuderà sabato 5 con un tributo al maestro Gorni Kramer, giustamente incentrato sulla fisarmonica jazz.
L’iniziativa dello “Swing Corner” fa parte delle manifestazioni natalizie promosse dall’Assessorato al Turismo del Comune di Sanremo, con il patrocinio della Fondazione Lelio Luttazzi di Trieste e del Sultanato dello Swing.