Fisascat Cisl: “matrimonio” tra Savona e Imperia: Rilanciare turismo e commercio per il ponente

29 gennaio 2013 | 12:01
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Fisascat Cisl: “matrimonio” tra Savona e Imperia: Rilanciare turismo e commercio per il ponente
Fisascat Cisl: “matrimonio” tra Savona e Imperia: Rilanciare turismo e commercio per il ponente
Fisascat Cisl: “matrimonio” tra Savona e Imperia: Rilanciare turismo e commercio per il ponente

è possibile uscirne per tornare ad essere competitivi, puntando molto di più sui mercati stranieri e garantendo un indotto positivo sul fronte dei livelli occupazionali” ha detto Marco Sismondini, segretario imperiese della Fisascat Cisl

Primo congresso territoriale per la Fisascat Cisl che vede l’unione delle Province di Imperia e Savona. L’ufficialità del “matrimonio” questa mattina a Loano 2 Village con l’assemblea congressuale del sindacato che oggi vedrà l’elezione del suo nuovo segretario e del suo organismo dirigente.
Savona e Imperia sono le prime due realtà territoriali che si uniscono per rispondere alle nuove esigenze territoriali e di mercato dei settori del commercio e del turismo: vogliamo contare di più ed essere più rappresentativi per riuscire a costruire una vera politica di rilancio di settori strategici per la nostra economia e che oggi stanno affrontando un momento di crisi dal quale, però, è possibile uscirne per tornare ad essere competitivi, puntando molto di più sui mercati stranieri e garantendo un indotto positivo sul fronte dei livelli occupazionali” ha detto Marco Sismondini, segretario imperiese della Fisascat Cisl, che ha aperto i lavori del congresso.
A sancire la neonata fusione tra Savona e Imperia anche il segretario nazionale Pierangelo Raineri, presente a Loano: “Nasce un bel esempio che speriamo in breve di esportare in tutta Italia nell’ambito del processo di riorganizzazione delle strutture Cisl sul territorio. Un’unione importante che farà nascere una struttura più forte e solida per rispondere alle nuove sfide dei commercio e del turismo in un comprensorio come quello del ponente ligure che vive di questi settori”.

Quanto alle parole del presidente e candidato Mario Monti sulle “vacanze ad un mese all’anno”: “Mi pare una proposta estemporanea che non ha elementi concreti di fattibilità. Invece è necessario lavorare su destagionalizzazione ed uno scaglionamento delle vacanze che possa favorire gli arrivi. Una politica di indirizzo e programmazione a livello nazionale sarà decisiva se vogliamo recuperare competitività rispetto ad altri Paesi europei, penso alla Spagna è ritornata a dati turistici pre-crisi…” ha conclude il segretario nazionale Raineri.