Circolo Castelvecchio: “La chiusura del parcheggio danneggia il commercio del nostro quartiere”

31 gennaio 2013 | 14:12
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Circolo Castelvecchio: “La chiusura del parcheggio danneggia il commercio del nostro quartiere”

Lanciamo un appello al Commissario Prefettizio dottor Marchione , che si e’ sempre dimostrato sensibile ai problemi di tutti i quartieri della Città , affinché si attivi per trovare una soluzione al problema

Il Circolo Castelvecchio esprime forte preoccupazione per la chiusura del parcheggio situato sotto il viadotto ferroviario a Castelvecchio.

Le ultime attivita’ commerciali del quartiere sono situate intorno alla zona di sosta ora chiusa e da essa traevano un aiuto vitale.
Ci e’ stato detto che il parcheggio e’ stato chiuso perché riprendono i lavori per la costruzione della stazione ferroviaria di Imperia ; una notizia senz’altro positiva che speriamo permetta di completare l’opera nel piu’ breve tempo possibile in modo da liberare il quartiere dall’ormai insopportabile andirivieni di mezzi pesanti e dalle nuvole di polvere che spesso lo avvolgono, ma e’ essenziale individuare un’altra area di parcheggio che possa sostituire quella ora chiusa.
Davanti al cimitero di Oneglia ci sono spazi inutilizzati o sottoutilizzati che potrebbero benissimo accogliere molte auto.

Lanciamo un appello al Commissario Prefettizio dottor Marchione , che si e’ sempre dimostrato sensibile ai problemi di tutti i quartieri della Città , affinché si attivi per trovare una soluzione al problema.
Da parte nostra assicuriamo tutta la collaborazione possibile; d’altra parte il nostro sodalizio e’ da sempre interprete dei bisogni del quartiere e anche in questa occasione si fa portavoce del malessere che serpeggia tra gli abitanti e soprattutto tra i commercianti della zona.
In un momento di grave crisi per il commercio in genere e per quello del quartiere in particolare non possiamo davvero permetterci la perdita di altre attività se non vogliamo che Castelvecchio muoia completamente.

Dottor Marchione, siamo fiduciosi e certi di un suo prossimo intervento decisivo che attendiamo con ansia.