Casinò di Sanremo: le organizzazioni sindacali chiedono di finalizzare l’esodo di 20 dipendenti

24 gennaio 2013 | 09:11
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Casinò di Sanremo: le organizzazioni sindacali chiedono di finalizzare l’esodo di 20 dipendenti

Le organizzazioni sindacali Fisascat-Cisl, Uilcom-Casinò e Ugl Terziario,  con una lunga lettera indirizzata alla Direzione Provinciale del Lavoro, hanno chiesto l’immediata attivazione dell’accordo sull’incentivazionie all’esodo siglato dalle stesse organizzazioni sindacali e dalla Casinò Spa 40 dipendenti hanno fatto domanda per terminare il rapporto di lavoro, l’azienda ha concordato i termini di uscita di 20 dipendenti, croupier, ispettori, funzionari amministrativi, lavoratori con 35-40 anni di anzianità, il cui costo medio per l’azienda, tra stipendio e contributi è di 65.000 euro l’anno

Casinò Spa dai 620 dipendenti nel 2000, a partire dal 2002, anno in cui sono iniziate le uscite grazie al fondo anti-crisi costituito 5 anni prima, circa l’organico è ridimensionato di circa 100 dipendenti, di questi 80 per incentivo . Ad oggi, l’organico della Casinò Spa consta di 335 effettivi, una volta concretizzato l’esodo dei 20 lavoratori che ne hanno firmato il consenso, si arriverebbe a 315. Secondo le valutazioni dell’azienda, del personale può ragionevolmente arrivare fino a 290 dipendenti, mantenendo uno standard di efficienza operativa sostenibile, in termini percentuali si tratta di una riduzione del 13,5% del personale.

Una volta utilizzato il fondo per l’incentivazione all’esodo per consentire l’uscita dei 20 dipendenti che ne hanno fatto richiesta, detto fondo dovrà essere ricostituito, mendiante un prelevamento periodico dagli utili dell’azienda

110.000 euro