Bilancio 2012 della Polizia Municipale: controllo della Pigna e contrasto al commercio abusivo

21 gennaio 2013 | 14:52
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Bilancio 2012 della Polizia Municipale: controllo della Pigna e contrasto al commercio abusivo
Bilancio 2012 della Polizia Municipale: controllo della Pigna e contrasto al commercio abusivo
Bilancio 2012 della Polizia Municipale: controllo della Pigna e contrasto al commercio abusivo
Bilancio 2012 della Polizia Municipale: controllo della Pigna e contrasto al commercio abusivo
Bilancio 2012 della Polizia Municipale: controllo della Pigna e contrasto al commercio abusivo

“Nella Pigna controlliamo situazioni di illegallità, soprattutto gli immobili non idonei […] Aumentano i sequestri di merce abusiva […] Per il rispetto del codice della strada importante anche l’educazione stradale”, dichiara il comandante Frattarola

La Polizia Municipale di Sanremo ha tracciato questa mattina il bilancio dell’attività 2012, un appuntamento consueto in occasione della festa di San Sebastiano, patrono dei Vigili Urbani. 
Il comandante dei Vigili sanremesi, Claudio Frattarola – affiancato dai due vice comandanti Fulvio Asconio e Erica Biondi Zoccai – ha da subito messo in evidenza la carenza di organico, passato dagli 86 agenti del 2000 ai 65 del 2012: "Nel 2012 siamo passati da 67 a 65 agenti, ed abbiamo iniziato il 2013 con lo stesso numero". 
Un’attività molto importante e complessa riguarda il controllo del centro storico della Pigna: "I nostri agenti sono presenti quasi quotidianamente per controllare le situazioni di illegallità, soprattutto gli immobili non idonei. Nel 2011 sono state censite 79 abitazioni, nel 2012 i controlli hanno riguardato 40 abitazioni, in 17 casi integrate da visite dell’Asl, un’attività di contrasto contro chi specula su questa situazione, dando in affitto abitazioni non in regola".

I sequestri per commercio abusivo sono stati 253, rispetto ai 184 sequestri del 2011, e i 237 del 2010, le persone denunciate e sanzionate per reati in merito sono state 13 e le unità sequestrate ben 12.747.

In tema di viabilità risulta in aumento il fenomeno dell’abbandono dei veicoli (226 veicoli abbandonati e rimossi, contro i 213 del 2011 e i 204 del 2010), le violazioni accertate al codice della strada nel 2012 sono state 26.917, un dato quest’ultimo inferiore agli anni precedenti, mentre le rimozioni forzate con il carro attrezzi sono in aumento, 2211 nel 2012. I punti decurtati dalle patenti sono stati 3274, un dato in diminuzione rispetto all’anno precedente. La violazione del divieto di sosta è la più diffusa, nel 32,84% dei casi si tratta di violazioni di veicoli in sosta nelle aree blu, mentre il rimanente 67,16% riguarda i divieti di sosta veri e propri. Le zone in cui sono state rilevate più contravvenzioni sono nell’ordine, Via Nino Bixio, Via Roma, Corso Mombello e Lungomare Italo Calvino, mentre nella graduatoria delle violazioni di movimento al codice della strada troviamo al primo posto il superamento della striscia continua, seguito dall’uso del telefonino, dall’omesso controllo del veicol e dalla mancata precedenza ai pedoni.

L’incasso delle multe 2012 è stato di 1.023.065 euro, in calo dell’8% rispetto al 2011. Sul fronte incidenti, in diminuzione i sinistri con feriti (passiamo dai 276 del 2011 ai 265 del 2012), in aumento gli incidenti con solo danni alle cose (254 nel 2012 rispetto ai 209 del 2011). Gli incidenti mortali sono passati da 2 (2011) a 3 (2013).
Le strade con maggior numero di incidenti sono corso Cavallotti, via Pietro Agosti e corso Mazzini.

Un aspetto importante legato alla circolazione stradale è l‘educazione stradale: 270 sono state le ore di educazione stradale impartite nelle scuole.

L’assessore alla sicurezza Gianni Berrino, ha ringraziato l’attività dei Vigli Urbani: "Ringrazio i Vigili Urbani per quello che fanno in una città molto caotica, e con numerosi episodi di scarsa educazione. E’ semplice concludere che i Vigil Urbani facciano le contravvenzioni per divieto di sosta perché sono le più facili, ma il numero di automobilisti indisciplinati a Sanremo è molto alto, non è solo una questione di codice della strada, ma anche di decoro della città. Lo vediamo da molte situazioni, moto e auto davanti ai bar per i soliti cinque minuti. Importante anche sottolineare il lavoro capillare di controllo nella Pigna, che grazie all’azione di tutte le forze dell’ordine, non è più terra di nessuno"