Avvio della procedura di decadenza della concessione demaniale marittima

La notifica è stata fatta dalla Polizia municipale. Si attendono le controdeduzioni della società ed una eventuale impugnazione del provvedimento davanti al TAR
Ieri la Polizia municipale di Imperia ha notificato alla Porto di Imperia Spa l’avvio della procedura di decadenza della concessione demaniale marittima relativa al nuovo bacino turistico, un atto dovuto, come ha spiegato il commissario prefettizio Sabatino Marchione.
Il documento, firmato dal dirigente dell’ufficio Porti e Demanio del Comune, Pierre Marie Lunghi, si basa su gravi inadempienze da parte della società nel completamento dei lavori del nuovo porto.
Nel nuovo bacino mancano quasi tutte le opere pubbliche che dovevano essere realizzate a scomputo degli oneri di urbanizzazione, gli allacci alla fognatura, il nuovo capannone per la cantieristica e altre strutture, come le palazzine di S. Lazzaro, strutture i cui progetti, in alcuni casi devono ancora essere presentati alla conferenza dei servizi.
La società composta in parti eguali da Comune, Acquamare e da Imperia Sviluppo, ha ora dieci giorni di tempo per le controdeduzioni.
La Spa potrà anche decidere di impugnare il provvedimento al Tar, come già accaduto in passato.
Fra l’altro, sempre al Tar Liguria è pendente la causa contro la mancata proroga alla concessione: una decisione è attesa per maggio.