Una nostra lettrice: “Sì agli autobus ad idrogeno, ma i filobus non sono da smantellare”
“sarebbe molto imprudente sostituire i filobus e smantellare la rete esistente in previsione di un impiego sperimentale dei nuovi mezzi il che, in soldoni, significa non avere la certezza che l’impiego dei nuovi mezzi consegua i risultati sperati”
Spett. Redazione,
Da notizie di stampa però si apprende anche che i detti autobus sostituiranno i filobus attualmente in circolazione e che, conseguentemente, verrebbe completamente smantellata la rete filoviaria. Premettendo doverosamente che anche i filobus sono mezzi ecologici e che finora hanno sempre svolto egregiamente il loro servizio, qui come in moltissime Città in Italia e all’estero, dove sono stati reintrodotti quando preesistenti o introdotti ex novo nei servizi pubblici locali, mi sembra doveroso informare utenti e cittadini che sarebbe molto imprudente sostituire i filobus e smantellare la rete esistente in previsione di un impiego "sperimentale" dei nuovi mezzi il che, in soldoni, significa non avere la certezza che l’impiego dei nuovi mezzi consegua i risultati sperati.
Faccio altresì presente che in altre città italiane ed europee l’esperimento non ha ottenuto i risultati sperati e che i nuovi mezzi, dopo
avere creato problemi, fanno ora bella mostra di sé accantonati nei depositi.
Sarebbe pertanto auspicabile e prudente che, prima di procedere allo smantellamento della rete filoviaria e alla completa sostituzione di mezzi ancora oggi efficienti, si procedesse a sperimentare i nuovi autobus a idrogeno affiancandoli e non sostituendoli ai "vecchi" filobus, in attesa di verificarne l’affidabilità.
Teresa Barazzetti