Strappa collana d’oro da 6000 euro a turista: arrestato dai Carabinieri 37enne senza fissa dimora

31 dicembre 2012 | 10:54
Share0
Strappa collana d’oro da 6000 euro a turista: arrestato dai Carabinieri 37enne senza fissa dimora
Strappa collana d’oro da 6000 euro a turista: arrestato dai Carabinieri 37enne senza fissa dimora
Strappa collana d’oro da 6000 euro a turista: arrestato dai Carabinieri 37enne senza fissa dimora
Strappa collana d’oro da 6000 euro a turista: arrestato dai Carabinieri 37enne senza fissa dimora

L’uomo, 37 anni, romeno, è stato denunciato per furto da un turista bolognese. Tuttavia, in sede di processo, ha dichiarato di vantare crediti nei confronti del turista italiano. Il processo è stato rinviato al 6 marzo 2013

I Carabinieri del nucleo radiomobile di Ventimiglia hanno tratto in arresto ieri pomeriggio un pregiudicato di 37 anni di nazionalità romena che vive in Italia senza fissa dimora. Il reato contestato è  furto con strappo.
I fatti si sono svolti in una zona prossima al mare in frazione Latte di Ventimiglia nel pomeriggio di ieri, quando una coppia di turisti bolognesi di mezza età che soggiorna in riviera per le vacanze natalizie ha fermato l’auto per ammirare il panorama. L’uomo – sceso per primo dall’auto –  sarebbe stato agganciato da uno sconociuto, colpito al collo e privato della catenina d’oro di 200 gr, del valore di 6000 euro circa.
Il presunto autore del furto è stato prontamente catturato dai carabinieri che si trovavano con una pattuglia a breve distanza e successivamente riconosciuto dai coniugi derubati. Sono in corso ulteriori indagini da parte dei carabinieri per recuperare la refurtiva, verosimilmente consegnata ad uno o più complici negli momenti successivi al furto.
Dopo una notte trascorsa nelle camere di sicurezza della caserma dei Carabinieri di Ventimiglia, è stato traferito nella mattinata al Tribunale di Sanremo, per la direttissima, davanti al giudice Edoardo Bracco, in cui il presunto autore del furto ha esposto una versione differente, dichiarando di vantare un credito per una prestazione, che il turista italiano si sarebbe rifiutato di saldare. Il processo è stato rinviato al 6 marzo 2013, poiché l’avvocato difensore Claudia Rodini ha richiesto i termini a difesa.