Ricattava 50enne con un video osè: condannato a 5 anni per estorsione, Vincenzo La Rosa

Il gup Grazia Leopardi, di Sanremo, ha condannato oggi a 5 anni di reclusione e 1.000 euro di multa: Vincenzo La Rosa, 60 anni, imperiese, arrestato nel marzo scorso dai carabinieri di Badalucco, con l’accusa di estorsione, per aver preteso alcune migliaia di euro da una cinquantenne di Arma di Taggia, per non divulgare un video osè che la ritraeva in rapporti intimi con l’amante medico. La donna si era così rivolta ai carabinieri per denunciare la tentata estorsione.

L’uomo, qualificandosi come investigatore privato, l’aveva avvicinata sostenendo di essere entrato in possesso di alcuni filmati che la riprendevano in atteggiamenti intimi con l’amante e, per non divulgarne il contenuto su siti internet, le aveva chiesto un incontro per la consegna del cd, in cambio del denaro. All’appuntamento, però, insieme alla donna si sono presentati anche i militari che, dopo aver assistito allo scambio del denaro ed alle battute tra i due, hanno immediatamente bloccato l’uomo e recuperato l’intera somma di denaro.

Il procuratore di Sanremo, Roberto Cavallone, nelle sue vesti di pm aveva chiesto, praticamente, la stessa pena: sette anni e mezzo, che diventano cinque con la diminuzione prevista dal rito. Vincenzo La Rosa è stato difeso dall’avvocato Mario Iavicoli, del foro di Genova.