Presentato il nuovo cda del Casinò. Ghinamo: “Siamo ottimisti”. Cambiaso: “Occorre diversificare”

"Siamo ottimisti, e fiduciosi di poter uscire dal guado. Il presidente che ci ha preceduti, Giuseppe Di Meco, aveva impostato un’attività di rivisitazione dei costi, noi procediamo su questa linea, e verificheremo sicuramente dei riflessi positivi sul bilancio 2013". Sono parole di Giancarlo Ghinamo, presidente in pectore del nuovo consiglio di amministrazione della Casinò Spa, già componente del cda, che per questo nuovo incarico sarà affiancato da Mauro Giancaterino e Marco Cambiaso. La presentazione ufficiale del nuovo cda è avvenuta ufficialmente questa mattina nella sede della società in vis Nino Bixio.

“Per quel che concerne la riduzione costi abbiamo raccolto tutte le idee su cui aveva lavorato Di Meco, abbiamo iniziato analisi delle singole voci di bilancio, per vedere quelle che già ridotte possono ulteriormente essere ridotte” – continua Giancarlo Ghinamo – “Ci sono costi – sia fissi che variabili che possono essere ridotti. Negli ultimi anni abbiamo avuto contrazione dei costi del 47%, che dimostra come questa attività era già posta in essere da tempo. La sfida è ridurre i senza incidere sui ricavi”

“Dobbiamo cercare di mantenere il calo dei ricavi che non è dovuto alla struttura ma ad una congiuntura e situazione nazionale”- sottolinea Ghinamo – “si prevede una ulteriore contrazione dei ricavi, si cerca per quanto possibile di contrastare e per quanto possibile invertire questo trend negativo.

Ghinamo, che ha partecipato alla stesura dell’ultimo piano di impresa, si sofferma quindi sui costi fissi rappresentati dal personale: “Stiamo cercando di portare a termine la sottoscrizione dell’esodo che prevedere di dare seguito all’accordo di maggio 2012 con i sindacati”.

Marco Cambiaso commenta il suo ingresso nel cda del Casinò in un momento difficile: “La priorità è conservare e mantenere l’occupazione. Dobbiamo anzitutto frenare la caduta degli incassi . Occorre individuare le persone che hanno qualcosa in più per frenare questa caduta: chi ha lavorato prima ha lavorato bene, perché ci ha dato una buona piattaforma su cui operare. Le professionalità ci sono, ho trovato una bella struttura, occorre però mettere in condizioni di chi ama quello che fa di tenere in piedi la casa da gioco”

L’intenzione del nuovo cda è quindi quella di investire sulle risorse umane già presenti, sviluppare le potenzialità legate al web senza dimenticare la risorsa rappresentata dal fatto di disporre di un casinò reale, ed infine di differenziare l’offerta verso i giocatori.

“Vogliamo che il Casinò sia percepito come un tutt’uno con la città. La pedonalizzazione della vicina via Matteotti, ovvero del salotto di Sanremo, dovrebbe far percepire ancora di più la casa da gioco come una parte integrante di questo salotto, invogliando chi passeggia ad entrare”, conclude Giancarlo Ghinamo