Operato Santino Putrino. Il duplice omicida di Borghetto è vivo ma in pericolo/ PRIMA PARTE
L’uomo è stato operato all’ospedale San Martino di Genova: nella mattinata di ieri a Bordighera ha ucciso a colpi di fucile la moglie Olga Ricchio, 51 anni, e la cognata Franca Ricchio, 58 anni, successivamente rivolgendo l’arma verso di sé
E’ ricoverato in prognosi riservata al reparto di Rianimazione dell’ospedale San Martino, di Genova, dove è stato sottoposto a un lungo e delicato intervento chirurgico: Santino Putrino, 45 anni, l’uomo che nella tarda mattinata di ieri, in frazione Borghetto San Nicolò, nell’entroterra di Bordighera (Imperia) ha ucciso a fucilate: la cognata Franca Ricchio, di 54 anni e subito dopo la moglie, Olga Ricchio, di 51 anni. Quindi ha rivolto l’arma contro sé stesso esplodendo un colpo sotto lo sterno. Su di lui grava la pesante ipotesi di omicidio plurimo aggravato.
Per tutta la notte i carabinieri del Nucleo Investigativo di Imperia hanno lavorato alla ricostruzione dell’accaduto. Stando a quanto finora accertato, Santino, che abita poco lontano dalla casa della cognata, in cui si è consumato il delitto, è partito armato di fucile per riprendersi la moglie che da lui si stava separando e che a novembre era andata a vivere dalla sorella.
Giunto nell’abitazione della dona, in via Gallina, una stradina di campagna, traversa di via San Sebastiano, Santino è entrato in casa e lì è nata una violenta discussione, con Olga che non ne vuole sapere di tornare da lui e la sorella che vuole cacciarlo di casa. Santino perde la testa e accecato dalla rabbia spara prima contro la cognata, che si trova in un piazzale, davanti a un’autorimessa.
La colpisce con un solo colpo alla nuca; poi, rincorre la moglie che scappa all’interno di una serra. Santino spara un primo colpo a vuoto. Il secondo va a segno e colpisce la donna al collo, all’altezza dell’attaccatura delle spalle. Le due donne muoiono praticamente sul colpo.
PRIMA PARTE