Grande successo per la presentazione del libro Papel al centro polivalente “Le Rose” di San Biagio
Papel è una realtà culturale che nasce in Liguria occidentale, uno spazio libero, , senza paletti, senza recinti. Papel ospiterà narrazioni di prosa, estratti di romanzi, anticipi, racconti, traduzioni, saggi, poesie
Insieme ai curatori dell’opera Alessandro Giacobbe e Marino Magliani sono intervenuti altri autori del volume, Gabriele De Canis, "Come si coltivano gli ulivi", Paolo Veziano, "Scritti in memoria di Nico Orengo", Marco De Carolis, “Haiku, tanka e pensieri”.
Durante la presentazione è intervenuto il gruppo musicale "Cadira", composto da Eugenia Amisano, voce e Paolo Traverso, chitarra, che con la loro esibizione hanno incantato il pubblico riscuotendo grandi applausi e consenso.
Papel è una realtà culturale che nasce in Liguria occidentale, uno spazio libero, , senza paletti, senza recinti. Papel ospiterà narrazioni di prosa, estratti di romanzi, anticipi, racconti, traduzioni, saggi, poesie. Si parla al presente ed al futuro perché si pensa a Papel come all’inizio di una vicenda letteraria. E infine, anche qualcosa sul nome di questo progetto.
Basilare. Papel: carta. Parola per identificare anche il foglio umile, come quello che si usava per avvolgere il cibo venduto nelle vecchie botteghe. Si richiama il papiro, alla maniera ligure.
In questo numero:
Gianfranco Sarchi, Considerazioni su emigrazione, sport e identità culturali. Riccardo Ferrazzi, Roma senza miti. – Oscar Wilde, La verità delle maschere (tradotto da Marco Vignolo Gargini) – Gabriele De Canis, Come si coltivano gli ulivi. – Gabriele Virgillito Cassini, Racconti da fogli volanti. Condorminio. – Paolo Veziano, Scritti in memoria di Nico Orengo. L’albero della fretta. – Marco De Carolis, Haiku, tanka e pensieri. – Alessandro Giacobbe, Salsa verde.