Consiglio Comunale a Sanremo. Proposta Amaie per la gestione temporanea del Mercato dei Fiori

13 dicembre 2012 | 20:35
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Consiglio Comunale a Sanremo. Proposta Amaie per la gestione temporanea del Mercato dei Fiori
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Consiglio Comunale a Sanremo. Proposta Amaie per la gestione temporanea del Mercato dei Fiori
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Marco Lupi: “Ringrazio tutte le forze politiche che hanno dato contributo fattivo per cercare di addivenire ad una soluzione. Stiamo portando avanti la proposta di Andrea Gorlero di affidare la gestione del Mercato dei Fiori alla Amaie Spa”

Il consiglio Comunale a Palazzo Bellevue è aperto alle 21.30 dal segretario generale Marco Lupi in merito all’ordine del giorno che ha visto impegnate tutte le parti politiche riguardo al problema della messa in liquidazione dell’Ucflor, la cooperativa che gestiva il Mercato dei Fiori di Valle Armea: "Il Comune di Sanremo si è trovato ad assumersi a breve la responsabilità della gestione del mercato dei fiori, ringrazio tutte le forze politiche che hanno dato contributo fattivo per cercare di addivenire ad una soluzione. Stiamo portando avanti la proposta di Andrea Gorlero di affidare la gestione del Mercato dei Fiori alla Amaie Spa. Il presidente di Amaie,dottor Gianni Rolando si riserva di decidere entro pochi giorni. Domani intorno alle 12 abbiamo fissato un appuntamento per affrontare ancora una volta questa problematica. E’ stato scritto un ordine del giorno a più mani" – continua Marco Lupi – "questa sera la volontà è di discutere questo ordine del giorno dare un indirizzo importante al fine di mantenere aperto il mercato dei fiori".

Per una panoramica più specifica sulle problematiche inerenti al Mercato dei Fiori prende la parola l’assessore Gianni Berrino, tracciando una rapida sintesi dei fatti dell’ultimo mese: "Verso metà novembre Ucflor vedendo fallire l’aspettativa di ricapitalizzazione si è rivolta al Comune. In un primo tempo si pensava di poter gestire il mercato in economia limitandosi all’apertura del plateatico, ma questa ipotesi si è successivamente rivelata impraticabile. Una serie di incontri sono stati indetti per cercare una soluzione che va al di là dell’appartenenza politica, dato che riguarda il settore produttivo più importante della città. Ringrazio quindi tutte le parti politiche. Amaie entro lunedi dovrebbe comunicare la sua scelta. Se non fosse possibile dovremo cercare altre strade per mantenere aperta la struttura".

Il consigliere di maggioranza Sbezzo nel suo intervento pone l’accento sulle procedure di subentro della nuova società che gestirà il mercato: "PIù che di un fallimento si tratta di una messa in liquidazione, con tutte le problematiche procedurali ad essa connesse. Sulla forma che si intende portare avanti ho bisogno di alcune rassicurazioni: in Italia tutto ciò che è provvisorio solitamente diventa definitivo. Sicuramente non è questo il caso ma ritengo sia meglio precisare. Il soggetto che subentrerà, in questo caso Amaie, parte come soggetto ex novo, quindi con una sua gestione. Sarebbe il caso di chiarire come potrebbero essere formulate le assunzioni che Amaie effettuerà nei confronti dei dipendenti Ucflor. Non vorremmo in futuro confrontarci con uno sbilanciamento tra costi e ricavi. Vorremmo evitare di ritrovarci a ricapitalizzare l’azienda. Se la procedura dovesse essere affidata ad Amaie, quindi secondo una gestione temporanea, le assunzioni dei dipendenti dell’Ucflor dovrebbero essere a tempo determinato".

Il consigliere di opposizione Andrea Gorlero apre con una nota ottimistica sui destini del mercato dei fiori: "Credo che aver fatto un’asta al mercato dei Fiori sia una cosa straordinaria. Oggi si parla del mantenimento di tutti i servizi del mercato dei fiori, il deposito e l’asta. Ritengo che in una chiave di prospettiva l’asta di Sanremo che ora ha un fatturato modesto possa esplodere, dobbiamo quindi essere sereni nell’affrontare questa vicenda"

Alberto Biancheri, consigliere di opposizione, condivide con Andrea Gorlero l’esigenza dell’operatività di asta e deposito del mercato: "Il fallimento del mercato sta anche nel fatto di averlo gestito in maniera troppo politica e poco manageriale, Dobbiamo mantenere il servizio incudento deposito e asta, altrimenti rischiamo la chiusura del mercato a breve termine. Dobbiamo dare una certa libertà di azione a chi andrà a gestire il mercato. Sono d’accordo a valutare questa proposta di temporaneità, come propone Sbezzo, ma credo si tratti di una temporaneità lunga, perché la messa in sicurezza della struttura non è una questione di tempi brevi".

Il trasporto pubblico locale è introdotto dall’assessore Gianni Berrino che specifica come i tagli alle risorse relative al trasporto siano stati ridimensionati dal 20% al 10%. Nel 2012 il Comune aveva impegnato 937.000 euro, saranno 868.000 nel 2013. Una soluzione non condivisa dal consigliere Andrea Gorlero che afferma: "Voi state scherzando con il disagio della gente"

Sempre sul trasporto pubblico, prende la parola il consigliere di opposizione Eugenio Nocita: "In un periodo come questo, considerando la crisi economica, il trasporto pubblico dovrebbe essere potenziato piuttosto che sottoposto a tagli, L’utilizzo del trasporto pubblico risulta essere in aumento, così come l’acquisto di biciclette. Nello specifico dell’ospedale, a causa dei problemi connessi ai parcheggi molti arrivano in ritardo alle visite influendo sulla qualità del servizio"

L’intervento del Sindaco Maurizio Zoccarato verte sulla questione degli stanziamenti e degli investimenti per il trasporto pubblico locale: "La nostra propensione ad un investimento su Riviera Trasporti è legata alla conversione della filovia con i bus ad idrogeno, che riteniamo essere molto interessante. La stazione di trasformazione, inoltre, sarebbe installata in Valle Armea. Per quanto riguarda il potenziamento del trasporto pubblico in generale, il bike sharing è una soluzione realizzabile così come la creazione di una zona traffico limitato per le vetture elettriche"