Concerto natalizio del Coro Cristo Re nella chiesa mormone di Sanremo
10 dicembre 2012 | 21:03
Interpretati brani da Bach, Haendel, Kirkpatrick, Vivaldi, Bruckner e altri della tradizione, tanto apprezzati grazie alla passione e alla professionalità dei coristi, preparati e diretti dal Maestro Massimo Dal Prà e dalla Maestra Alessandra Asso
Domenica 9 dicembre ha avuto luogo a Sanremo, nella Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, più conosciuta come Chiesa Mormone, il primo concerto Natalizio per il Coro Cristo Re della Parrocchia Cristo Re di Ventimiglia. Un concerto molto atteso da mesi non solo per l’avvicinarsi del natale, per l’amicizia creatasi, e per lo Spirito che porta quest’occasione speciale. Diversi i pezzi di interpretati da Bach, Dal Prà Haendel, Kirkpatrick, Vivaldi, Bruckner e Don Guida e altri della tradizione ma tanto apprezzati con entusiasmo, grazie alla passione e alla professionalità dei coristi, preparati e diretti dal Maestro Massimo Dal Prà e accompagnati dalla Maestra Alessandra Asso. Diversi gli assenti tra il coro e il pubblico per influenza e problemi vari ma non hanno intaccato l’ottima riuscita del concerto, saldando ancor di più questa amicizia e incontro di persone positive in una realtà che ci circonda che per tanti motivi non lo è.
La Chiesa mormone è presente nella provincia da qualche decennio non è forse particolarmente numerosa ma composta da gente con la volontà di essere buoni cittadini, di essere buone famiglie, grazie ai principi evangelici in cui credono, anche se è logico che sia un obiettivo di ogni cittadino.
La Chiesa mormone è presente nella provincia da qualche decennio non è forse particolarmente numerosa ma composta da gente con la volontà di essere buoni cittadini, di essere buone famiglie, grazie ai principi evangelici in cui credono, anche se è logico che sia un obiettivo di ogni cittadino.
Quello che comunque rimane è un esperienza emozionante per ognuno delle persone che hanno assistito al concerto con alla fine un appuntamento a presto per apprezzare le voci, la musica, e rinsaldare la stima e l’amicizia reciproca di due realtà differenti ma unite da questi valori.
Enzo Sacco