Il Club Unesco Sanremo festeggia 10 anni con la conferenza “Sviluppo delle aree rurali”

La città di Sanremo nell’immaginario collettivo viene associata automaticamente alle canzoni e ai fiori. Il Club Unesco di Sanremo, una piccola ma vivace associazione culturale che nel 2012 ha raggiunto il traguardo dei dieci anni di attività nella città del Ponente Ligure, ha deciso di festeggiare la ricorrenza non con le canzoni, ma con un pensiero rivolto ai fiori, o meglio al mondo agricolo, tramite una conferenza scientifica di alto livello.

Relatore infatti sarà il prof. Francesco Salamini, docente di tecnologie genetiche e accademico dei Lincei, che nel corso di quest’anno è stato insignito a Pisa del premio Galileo Galilei.
Il prestigioso premio, gestito da una Fondazione sotto gli auspici dell’Università di Pisa e, dal 1982, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, era destinato in origine a studiosi stranieri che si fossero occupati in modo eminente di argomenti riguardanti la civiltà italiana. Dal 2006 viene assegnato ad uno scienziato italiano che abbia raggiunto fama internazionale in una disciplina specifica che potrà essere nuovamente candidata solo dopo dieci anni, da parte di una giuria di specialisti italiani nominata dal rettore dell’Università di Pisa su proposta del Consiglio direttivo della Fondazione.

Nato il 18 marzo 1939 a Castelnuovo Bocca d’Adda e laureato in Scienze Agrarie, nonché dottore honoris causa dell’Università di Bologna, è stato professore di Botanica e fisiologia presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Piacenza, Professore di Tecnologie Genetiche, Università di Milano (2004-2006), Direttore della Sezione Maiscultura di Bergamo dell’Istituto sperimentale per la Cerealicoltura di Roma e Chairman del Comitato Scientifico del Parco Tecnologico Padano.
Ha diretto dal 1985 al 2002 il dipartimento di Miglioramento genetico e fisiologia delle piante della Max-Planck-Gesellschaft zur Förderung der Wissenschaften, di Colonia che è la più importante istituzione europea del settore.
All’estero è stato inoltre Chairman del Comitato Scientifico del Genome Programme Genoplante, Parigi (2000-2006), membro fino al 2004 del Plant Genome iniziative, GABI, Germania. e Professore Onorario presso l’Università di Colonia.
In Italia, è divenuto coordinatore nazionale del "Piano Nazionale per la Biotecnologia Vegetale" del Ministero dell’agricoltura Presidente della Fondanzione Edmund Mach, San Michele all’Adige (TN), Direttore del Board Scientifico del Parco Tecnologico Padano di Lodi. Collabora nel Comitato scientifico dell’Expo 2015.
Tra gli altri riconoscimenti conferitigli, ricordiamo la medaglia dei XL dell’Accademia delle Scienze di Roma,il premio Invernizzi e il premio Scanno per l’alimentazione.
Ha pubblicato più di 580 articoli in riviste di settore e diversi libri non solo di argomento scientifico, come La poesia è femmina, edito nel 2004 da Campanotto.
L’eminente agronomo, nonostante i suoi molteplici impegni che lo portano in tutto in tutto il mondo ( nei mesi scorsi ha soggiornato in Cina) ha accettato l’invito rivoltogli dal Club Unesco di Sanremo e sabato 1 dicembre, alle ore 16,30, nella significativa cornice di Villa Nobel, terrà la conferenza dal titolo "Sviluppo delle aree rurali e delle produzioni agricole. Innovazione all’interfaccia tra agricoltura e ambiente."

A conclusione dell’incontro, come ogni compleanno che si rispetti, il club Unesco di Sanremo offrirà la torta del decennale e brinderà in compagnia del relatore, dei soci e del pubblico presente.

La mattina del 2 dicembre 2012, alle ore 10,30, verrà effettuata una visita guidata, a cura della vicepresidente dell’associazione Club Unesco di Sanremo, Ersilia Ferrante, che è anche socia di Pigna Mon Amour e guida FAI, nella Pigna di Sanremo.