Aumentano i casi di cancro per la discarica: l’urlo degli abitanti e il sopralluogo del sindaco/FOTO

Cresce il malcontento dei residenti di Collette Ozzotto e Beulle, per il previsto ampliamento della discarica – già presente da 30 anni – che allo stato attuale delle cose sta creando disagi alla popolazione della zona: il paventato ampliamento comporterebbe un ulteriore avvicinamento della struttura alle abitazioni e dei problemi ad essa correlati.

Il Sindaco di Sanremo Zoccarato ha effettuato, alle 13 un sopralluogo, insieme all’assessore Gianni Berrino, per raccogliere le testimonianze e le istanze dei residenti.

I residenti, fortemente preoccupati per l’aumento di casi di cancro nella zona, hanno chiesto recentemente un sopralluogo dell’Ufficio di Igiene per verificare la situazione. E’ stato inoltre costituito un comitato spontaneo denominato "comitato salute Beulle" per dare maggior forza ed incisività alle azioni che i residenti intendono intraprendere.

Anna Lia Cabrele ci ha ospitati nella sua residenza da cui si nota la vicinanza del sito dell’attuale discarica. L’argomento principe è la salute. "Non c’è un tetto di quelli che vedo da qui sotto cui non ci sia un malato di cancro. Io stessa sono malata, e alle 14 andremo al funerale di una nostra vicina, che è mancata per la medesima ragione"

Anna Lia ci mostra poi alcune foto delle grotte sottostanti al sito previsto per l’ampliamento della discarica: "Le grotte, oltre ad essere di interesse naturalistico, ospitano una specie di pipistrelli protetta, e includono due laghetti dove si raccoglie l’acqua sotterranea. I lavori di ampliamento della discarica potrebbero far collassare le grotte".

Tra i proprietari e i residenti presenti oggi all’incontro con il sindaco, Alberto Cerutti, che si è fatto portavoce delle richieste del comitato: "Qui c’è un problema di fondo di costi elevatissimi per una discarica che non coprirà il tempo che corre tra la fine della discarica odierna e quella che chiamano soluzione definitiva, che verrà fatto nel 2017. Rischiamo inoltre di deturpare una zona splendida di Sanremo, dove possiamo ad esempio sviluppare le aziende agricole".

In merito alla salute, Alberto Cerutti sottolinea: "Nessuno si è preoccupato finché noi non ci siamo fatti sentire. La provincia garantisce indagini sulla salute, ma si è mossa solo adesso sotto nostra pressione".

"Qui ci sono poche persone perché molte sono andate al funerale di una signora abitante nella zona che è morta per tumore. Magari domani ci dicono che le percentuali di casi di tumore sono identiche ad altre zone, comunque le polveri volano, quindi non siamo soltanto noi che dovremmo preoccuparci, ma occorrerebbe analizzare l’impatto della discarica su un raggio più ampio".