Approvata la riduzione dell’Imu sui terreni agricoli. Contestazioni in aula e seduta interrotta

Il Consiglio Comunale di Sanremo ha approvato all’unanimità gli emendamenti che permetteranno la riduzione dell’aliquota Imu sui terreni agricoli per il 2013, dopo un dibattito acceso tra maggioranza ed opposizione, e momenti di tensione a seguito di interventi accesi e polemici da parte dei floricoltori presenti tra il pubblico, che hanno portato alla sospensione della seduta.

Il dibattito Inizia alle 21.10, con 27 consiglieri presenti e 7 assenti. Argomento principe le problematiche legate all’aliquota Imu. Sono presenti tra il pubblico almeno 50 floricoltori, per seguire gli sviluppi del contributo deciso dal Comune nel corso del precedente Consiglio al fine di ridurre la pressione fiscale dell’Imu.

Prende la parola l’assessore Diego Maggio, che introduce l’argomento: "Il problema dell’Imu è molto severo, non soltanto per i terreni agricoli. Lo stato ci costringe a fare da esattori"., prosegue con un riferimento a Matteo Renzi:: "Poiché Renzi sostiene di aver ridotto le tasse, ho verificato che l’addizionale a Firenze che risulta essere allo 0,2% ovvero identica a quella di Sanremo"

Chiede la parola il consigliere Biancheri: "Nessuno vuole dare lezioni, ci siamo però già ritrovati a discutere di questa pratica a luglio ed ottobre, sono stati presentati 70 emendamenti. Abbiamo perso un’occasione di lavorare a favore di un comparto agricolo, e l’agricoltura è ancora una delle poche che abbiamo sul territorio"

Il consigliere di opposizione Andrea Gorlero, rivolgendosi al Sindaco Zoccarato, esordisce: "Le cose devono essere dette nella loro crudezza ma cercando di spiegare. In Italia in questo momento c’è un enorme bisogno di capire. A noi preme che la nostra comunità cresca nella consapevolezza dei problemi. Deve essere modificato l’approccio generale dell’amministrazione nei confronti del bilancio, perché tra pochi mesi saremo in dissesto finanziario. non è corretto dire che sia sufficiente abbassare gli estimi, perhcé non è soltanto un problema di estimi, se il Comune di Sanremo non avesse incassato i proventi degli estimi avrebbe dovuto reperire quegli introiti diversamente"

Gorlero conclude: "Permanendo queste condizioni il pericolo è il dramma sociale".

Ore 21.50

L’intervento del consigliere di maggiorannza Giuseppe Sbezzo Malfei viene interrotto dal portavoce dei floricoltori Diego Baldassin, che a gran voce tuona: "Dovete ridurre le spese, non i servizi!". Seguono momenti concitati che determinano una interruzione del Consiglio per motivi di ordine pubblico.

Ore 22.00

Si riprende con l’intervento di Sbezzo Maffei: "Nessuno di noi è stato felice di votare un’impostizione fiscale così negativa: la nostra speranza stava negli afflussi di denaro che arrivano dalla Casinò Spa. Putroppo cambiando i presupposti delle entrate del Casinò, anche noi abbiamo dovuto rivedere i nostri conti, in termini negativi".
Sbezzo Maffei, riferendosi ai 500.000 euro stornati dal bilancio comunale come contributo alla riduzione dell’Imu sui terreni agricoli, continua: "Quel denarno non comparso per magia, ma è frutto di sacrificio, quando mancano i soldi è tutto difficile, anche noi stiamo grattando il fondo. Voteremo la delibera sull’Imu con l’auspicio che possa contribuire ad alleviare le difficoltà dei floricoltori"

Segue la replica del consigliere d’opposizione Faraldi: "Non basta dire che i fiori di Sanremo sono i più belli del mondo se poi non si mettono in condizione di operare chi coltiva quei fiori. Quello che vi chiediamo èdi cambiare il vostro modo di considerare il bilancio, di guardare oltre, non si può operare a forza di rattoppi".

Il consigliere Faraldi chiude il suo intervento prospettando problemi di bilancio qualora i destinatari delle cartelle Imu decidessero di non pagare, suscitando l’applauso dei numerosi floricoltori presenti tra il pubblico.

Ore 22.20

Il consigliere di maggioranza Leuzzi traccia una panoramica degli effetti legati ai problemi di bilancio, dalle difficoltà economiche in cui versano i Vigili Urbani e gli altri operatori della sicurezza, alla riduzione dei fondi per i disabili.

Ore 22.35

Il consigliere di opposizione Cassini apre il suo intervento sottolineando l’esigenza di capire le difficoltà e le sofferenze della comunità: "A giugno erano già comprensibili le difficoltà che la manovra di bilancio del Comune avrebbe causato nei mesi successivi. Adesso peròc i troviamo di fronte ad una reazione giusta della gente che non riesce più ad andare avanti, non per mancanza di volontà ma per grande e oggettiva difficoltà"

"In quale modo e con quale tempistica verrano erogati i 500.000 euro che sono stati estinati agli agricoltori?" – prosegue il consigliere Cassini – "La possibilità di capire quello che stava succedendo e la possibilità di intervenire consapwevolmente c’era anche prima senza dover arrivare a questa situazione di grave disagio e sofferenza dei nostri cittadini"

Ore 22.50

Prende la parola il Sindaco Maurizio Zoccarato: "Ieri sono andato al Ministero dell’Agricoltura per parlare con il Direttore Generale che ci ha dato un appuntamento per i prossimi giorni. Ho posto la problematica degli estimi, chiedendo come possiamo declassare Sanremo senza subire la concorrenza sleale dei Comuni vicini. Sanremo ha avuto il Casinò perché era zona depressa"

"Il percorso deve partire con la provincia, per questo andremo a Roma  con una delegazione di agricoltori" – continua Zoccarato – "In secondo luogo abbiamo posto il problema del Mercato dei Fiori, la cui struttura non è a norma: la soluzione è quella di destinare il mercato all’uso plurimo con prevalenza di uso agricolo, affittandolo ad enti che potranno contribuire alle spese necessarie per i lavori di messa a norma, che amontano a 1.500.000 euro". Zoccarato sottolinea inoltre come il mercato dei fiori abbia ancora il potenziale per essere una risorsa importante per Sanremo

Il Sindaco replica poi alle critiche mosse dal consigliere Faraldi sulla programmazione dell’amministrazione del Comune di Sanremo: "Se i programmi di spending review variano 3 volte all’anno, anche il bilancio deve essere rivisto 3 volte all’anno".

La conclusione dell’intervento del primo cittadino verte sull’Imu: "La riduzione dell’Imu è  un pò più di una promessa. Ringrazio i floricoltori e in particolare le 5 persone che verranno con me a Roma per portare avanti gli interessi della nostra città"

Ore 23.30

Nuovo intervento del consigliere di maggioranza Leuzzi: "Esistono buoni presupposti per la riuscita della trasferta del Sindaco a Roma: questo nasce dal fatto che lo stesso Prefetto Fiamma Spena si è personalmente impegnato a presentare al Governo il problema. Sarebbe comunque positiva anche la sola riduzione degli estimi".

Segue la reazione del capogruppo del PD Andrea Gorlero: "Questa pantomima degli estimi non salva nessuno. Ripeto, è fondamentale abbassare gli estimi, ma non può essere una manovra alternativa alla riduzione dell’Imu. Se riduciamo l’Imu non ci sarà bisogno di ridurre gli estimi"

Ore 24.00

Nel suo nuovo intervento, Andrea Gorlero, analizza e commenta i singoli punti di bilancio dell’amministrazione comunale: "I parcheggi del Comune di Sanremo rendono 300.000 euro contro di quanto avevate preventivato: questo significa che la politica degli aumenti  folli che avete applicato vi si sta ritorcendo contro, occorre poi ricordare 350.000 euro in meno dalla residenza per anziani Casa Serena, aggiungo inoltre che vi siete resi conto successivamente che incasserete 300.000 euro in meno di quanto preventivato"

Segue un contributo del consigliere Daniela Cassini che si sofferma sulla diminuzione delle entrate al Comune di Sanremo a causa di una nuova convenzione con la Rai molto meno vantaggiosa per la città in termini di visibilità e di ritorno economico.

Una seduta, quella di questa sera, caratterizzata quindi da forti critiche dell’opposizione verso l’amministrazione.