Mafia e criminalità organizzata: oggi un vertice interprovinciale in Procura a Imperia/ FOTO e AUDIO
“Il fatto che di 3 comuni nel Nord Italia sciolti per infiltrazioni mafiose, due siano nel Ponente ligure è stato uno dei motivi per richiamare l’attenzione di tutti quanti.”
Si è concluso intorno alle 13.00 il vertice interprovinciale antimafia, svoltosi nella Procura di Imperia, che ha interessato i Carabinieri, la Polizia, la Guardia Forestale, la Guardia di Finanza, la Polizia Postale, il questore Pasquale Zazzaro, il procuratore di Imperia, Giuseppa Geremia, quello di Savona, Francantonio Granero, Roberto Cavallone, procuratore di Sanremo, Luigi Carli, avvocato generale del Consiglio superiore della magistratura, nonché ex procuratore di Imperia, il procuratore distrettuale antimafia di Genova Michele Di Lecce, Anna Canepa, magistrato e sostituto presso la Direzione Nazionale Antimafia.
Al termine dell’incontro, durato quasi 3 ore, il Procuratore di Sanremo, Roberto Cavallone, ha così dichiarato a Riviera24 (AUDIO): “Sono incontri che sono stati programmati periodicamente e hanno lo scopo di rafforzare il coordinamento tra le istituzione deputate al contrasto della criminalità organizzata. Era presente il procuratore distrettuale antimafia, il procuratore generale, i prefetti della provincia di Imperia e Savona, i Procuratori e i responsabili delle forze di polizia giudiziaria sul territorio.
“Non si è trattato di prendere decisioni- continua Cavallone- ma individuare i momenti di criticità tra le istituzioni e una volta individuati decidere come superarli. Il fatto che di 3 comuni nel Nord Italia sciolti per infiltrazioni mafiose, due siano nel Ponente ligure è stato uno dei motivi per richiamare l’attenzione di tutti quanti. E’ una riunione che è stata fatta qua a Imperia, ma ce ne sarà anche un’altra nel levante ligure.”
Il Procuratore di Imperia, Giuseppa Geremia, alle domande di Riviera24 ha così risposto (AUDIO): “E’ stato un incontro di coordinamento tra Procura e Forze dei Polizia, a carattere interno e riservato. Ci sarà un altro incontro nel Levante. Di concreto non è stato deciso nulla, ma è stato solo un incontro dedicato al coordinamento delle forze sul territorio.”