Coordinatore del Pdl Roberto Verrando interviene sulla situazione del comune di Ospedaletti

27 ottobre 2012 | 12:26
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Coordinatore del Pdl Roberto Verrando interviene sulla situazione del comune di Ospedaletti

“A chi spettavano i controlli? Che garanzie sono state date sulla costruzione delle opere di urbanizzazione? Quali rischi sono stati scongiurati dal Comune? E’ stato chiesto il certificato antimafia alla ditta costruttrice del porto?”

"Siamo sempre stati dell’idea di non intervenire sulle scelte, a dir poco discutibili, di questa Amministrazione, anche perché sicuramente il lavoro svolto dal gruppo Consiliare Uniti Per il Futuro è costante e meticoloso, capace di mettere in ogni occasione la Giunta in seria difficoltà, in sempre maggiore difficoltà direi,  nel rispondere alle interpellanze nei Consigli Comunali, e ben fanno i due comitati cittadini a sottolineare la cattiva gestione del Comune, ma alla luce degli ultimi risvolti un intervento è doveroso:

Finora il Sindaco ha sempre sostenuto che la Regione aveva un occhio di riguardo verso Ospedaletti, vista la stessa appartenenza politica, ma adesso siamo arrivati al punto che il Sindaco è “costretto” a screditare i suoi compagni di Partito in Giunta Regionale per cercare di mascherare il risultato di una gestione politica che è sotto gli occhi di tutti, i cui enormi disagi sono mal sopportati ogni giorno dai cittadini e che ha addirittura portato il paese a non avere neanche i soldi per le luminarie natalizie! Sono ormai ben otto anni che questa Amministrazione sostiene di essere “pura e senza colpa” e  afferma che tutto quello che è successo a Ospedaletti di negativo – cioè la maggior parte delle cose – è sempre “colpa di  qualcun altro”: di Area24 per quanto riguarda la ormai ben tristemente nota vicenda della stazione ferroviaria (tesi non più sostenibile almeno da quando il Sindaco, in palese conflitto  di interessi, fa parte del Cda di Area24), del Governo Berlusconi (colpevole di aver tagliato i fondi FAS in quanto di diverso colore politico, tesi difficilmente sostenibile per il Sindaco di un piccolo Comune di 3.000 abitanti), di un imprenditore (che, non avendo ritirato un permesso di costruire, com’è suo diritto fare, avrebbe privato il Comune di una ingente fonte di sostentamento), senza citare gli altri casi ormai noti (Regione e Fin.Im). Insomma l’Amministrazione Crespi è valorosa quando riesce a fare qualcosa di positivo (e di positivo in questi anni  si è visto davvero poco) ed è incolpevole quando non riesce a far nulla o, peggio, fa danno (purtroppo questa è la situazione che si è verificata in questi 8 lunghi anni).

Abbiamo assistito ad una conferenza stampa che era esclusivamente un comizio propagandistico di “quanto siamo bravi, quanto siamo belli”cercando di scaricare su altri le loro responsabilità, ma, forse lo si è dimenticato, si sta parlando di Ospedaletti e chi sinora ha amministrato Ospedaletti è il Sindaco, la sua Giunta e la sua maggioranza. A chi spettavano i controlli? Che garanzie sono state date sulla costruzione delle opere di urbanizzazione che la popolazione attende da troppo tempo? Quali rischi sono stati scongiurati dal Comune? E’ stato chiesto il certificato antimafia alla ditta costruttrice del porto? Domande come queste ce ne sarebbero tantissime.

Insomma siamo alle solite, anzi sempre peggio, il paese è diventato l’ombra di se stesso e quest’anno, per aiutare il comune a uscire dalla crisi, a Natale ci porteremo tutti una pila tascabile, “per creare l’atmosfera”! Forse meglio, così potremo non vedere quel che c’è e che manca attorno a noi. Che tristezza!"