A Imperia i titolari di locali notturni scrivono al commissario prefettizio Sabatino Marchione

Chiedono di non interpretare in modo restrittivo le disposizioni sugli intrattenimenti serali, estendendo a 60 il numero di deroghe annuali in cui si possa portare il limite di decibel da 55 a 70
A Imperia i titolari di locali notturni hanno preparato una lettera che sarà consegnata al commissario prefettizio Sabatino Marchione. La richiesta è di non interpretare in modo restrittivo le disposizioni sugli intrattenimenti serali, estendendo a 60 il numero di deroghe annuali in cui si possa portare il limite di decibel da 55 a 70. La missiva è stata preparata in una riunione al Fighera’s pub, alla presenza dei titolari bar Bon Caffè, del Vintage Pop di Diano San Pietro, della spiaggia Afrik, dello stabilimento alla Marina di Porto e del bar Sognatori.