Licenziamenti unilaterali alla Conforama, Dell’Orefice (Fisascat): “Delusi da atteggiamento azienda”

28 settembre 2012 | 08:25
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Licenziamenti unilaterali alla Conforama, Dell’Orefice (Fisascat): “Delusi da atteggiamento azienda”

La Fisascat Cisl ha proposto di stralciare la situazione del negozio di Mililli (Sr) per la quale l’azienda si era mostrata in un primo momento disponibile a fare ricorso ad un contratto di solidarietà di tipo difensivo per un anno

Si è conclusa la fase amministrativa per la procedura di mobilità avviata da Conforama Italia che ha coinvolto 198 lavoratori impiegati nei punti vendita di Bagnaria Arsa (UD), Vergiate (VA), Cittaducale (RI), Fasano (BR), Montalto Uffugo (CS), Mililli (SR) e Riposto (CT).
L’atteggiamento dell’azienda, ostile a qualsivoglia confronto di merito sulla gestione degli esuberi alternativa al licenziamento collettivo, ha determinato la conclusione anche della fase amministrativa senza che si potesse raggiungere un’intesa.

La FISASCAT CISL ha proposto di stralciare la situazione del negozio di Mililli (SR) per la quale l’azienda si era mostrata in un primo momento disponibile a fare ricorso ad un contratto di solidarietà di tipo difensivo per un anno, salvo poi dimostrare che la proposta era solo strumentale e elaborata per mettere il sindacato nelle condizioni di sottoscrivere un accordo complessivo che avrebbe previsto un incentivo all’esodo insignificante per il resto dei lavoratori.

Una strada, quella della gestione unilatelare dell’esubero – ha commentato Vincenzo Dell’Orefice Segretario nazionale della FISASCAT -, che rischia una generalizzazione del contenzioso e, nei fatti, per l’azienda di dover far fronte ad oneri maggiori rispetto a quelli che avrebbe comportato una soluzione condivida della vertenza.

Per FISASCAT – ha concluso Dell’Orefice – resta aperto e da affrontarsi in termini rapidi il tema del futuro di Conforama in Italia, le reali intenzioni del Gruppo Steihnoff di preservare nel nostro paese un livello di presenza dal quale possano effettivamente derivare delle economie di scala.