Ieri sera in Consiglio si all’unanimità per difendere l’esistenza della Provincia

19 settembre 2012 | 11:15
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Ieri sera in Consiglio si all’unanimità per difendere l’esistenza della Provincia

Approvato l’ordine del giorno del consigliere Spinella. Sì all’unanimità per le pratiche riguardanti le partecipate Casino Spa e Autofiori Spa.

Lunga riunione del Consiglio provinciale, ieri sera, in cui si è discusso soprattutto del futuro dell’Ente Provincia e degli indirizzi da seguire per alcune società partecipate. La seduta si è aperta sul tema della spending review e sul riordino delle province, con la discussione dell’ordine del giorno presentato dal consigliere di maggioranza Salvatore Spinella (Pdl), con cui si impegna il Presidente della Provincia e l’intera Amministrazione provinciale a promuovere ogni iniziativa volta a tutelare l’esistenza della Provincia e dei suoi organi, quali espressione della rispettiva popolazione e del rispettivo territorio. L’accorata orazione dell’esponente della maggioranza ha suscitato applausi a scena aperta e il pieno appoggio di tutto il Consiglio, che ha approvato l’ordine del giorno all’unanimità. Sono intervenuti i consiglieri Riccardo Giordano (Pd) e Giovanni Bosio (Pdl), che hanno sottolineato l’esigenza di salvaguardare i servizi sul territorio e i posti di lavoro dei dipendenti dell’Ente. Il documento approvato all’unanimità è stato anche l’occasione per un lungo intervento del presidente Luigi Sappa, che ha fatto il punto sulle riunioni in corso in vista del riordino delle province liguri. Sappa ha sottolineato come, al di là della presa d’atto della legge in questione che prevede l’accorpamento con la provincia di Savona, si sia già cominciato a ragionare sulla necessità di un riordino istituzionale complessivo e razionale, che contempla tre aree: una grande provincia del Ponente, una grande provincia del Levante comprendente La Spezia e il Tigullio, un’area centrale metropolitana genovese comprendente anche i territori a vocazione industriale dell’entroterra savonese. Sappa commenta: <Si profila infatti, oltre alla mera applicazione dell’attuale legge che comunque ha tempi e modalità che già sembrano in sofferenza, un percorso parallelo politico volto a ricercare il riordino come opportunità, per creare ambiti territoriali omogenei sotto vari aspetti riguardanti ad esempio l’occupazione, il turismo, le attività industriali>.
Ieri sera si è anche parlato della futura gara d’appalto per il servizio di trasporto pubblico locale (in sala erano presenti alcuni dipendenti della Riviera Trasporti): l’assessore Giacomo Raineri ha sottolineato come ogni decisione debba essere presa da novembre, quando ci conoscerà con esattezza il finanziamento proveniente dalla Regione. La pratica è stata approvata all’unanimità. Il dibattito consiliare si è poi spostato sulle strategie azionarie in due società partecipate come la Casinò spa e l’Autostrada dei fiori spa. Per quanto concerne la Casino spa, all’unanimità, si è deciso di ricapitalizzare per la copertura delle perdite e la ricostituzione del capitale sociale nella misura tale da mantenere una presenza compartecipativa nella società. Per quanto riguarda l’Autofiori spa, in vista dell’assemblea dei soci in programma venerdì 21 settembre, il Consiglio all’unanimità ha espresso parere favorevole all’aumento gratuito del capitale sociale, mentre sull’aumento del capitale sociale a pagamento, legato all’acquisizione del pacchetto azionario dell’Autostrada Torino-Savona spa, ha deliberato, sulla base del parere dei revisori dei conti, pur aderendo all’aumento, di non avere le necessarie disponibilità finanziarie e di riservarsi di esercitare in futuro il diritto d’opzione relativo alla sottoscrizione delle quote.
La parte finale della riunione di ieri sera si è concentrata sul patrimonio immobiliare. A maggioranza (14 voti favorevoli, 3 contrari da parte dei consiglieri di minoranza Vassallo, Giordano, Lanteri) è stato approvato un Protocollo d’intesa tra la Provincia, il Ministero dell’Interno e l’Agenzia del Demanio. Il documento ipotizza la realizzabilità della seguente permuta: la caserma Somaschini, a Imperia, sede del Comando provinciale dei Carabinieri e ora di proprietà della Provincia, passerebbe di proprietà del Ministero dell’Interno mantenendo così l’attuale destinazione, in cambio la Provincia acquisirebbe Villa Vista Lieta e il parco circostante, a Sanremo in corso Inglesi, ora di proprietà dell’Agenzia del Demanio. <In questo modo – ha sottolineato il presidente Luigi Sappa – la Provincia potrebbe ampliare il patrimonio delle ville e delle dimore storiche di grande pregio>. In chiusura di riunione è stato anche approvato sempre a maggioranza (14 voti favorevoli, 3 contrari dai consiglieri Vassallo, Giordano, Lanteri) un atto di indirizzo con cui si propone l’individuazione di un soggetto giuridico autonomo idoneo per l’affidamento del patrimonio culturale costituito dalle ville di proprietà della Provincia. Anche questa pratica è stata illustrata dal Presidente Luigi Sappa, che commenta: <L’iniziativa è stata presa per ancorare al territorio e alla collettività locale un patrimonio di indubbio valore costituito e voluto dalla popolazione, in un momento di cambiamenti istituzionali che riguardano l’Ente Provincia>..