Gianna Chiaraman: ““caso Newport” creato ad hoc ovviamente dai soliti noti pur di apparire”

Sono tre giorni che assisto incredulo ed indignato a questo “caso Newport” creato ad hoc ovviamente dai soliti noti pur di apparire costantemente sui giornali: verrebbe da dire che ad Imperia abbiano “scoperto "’America” peccato ci siano arrivati 500 anni dopo!

Vorrei innanzitutto precisare, dopo aver chiesto lumi al diretto interessato, che il Segretario Generale Matarrazzo ha giustamente deciso di autorizzare solo l’incontro nella Sala del Consiglio Comunale tra la delegazione di Newport e tutti gli ex consiglieri che avessero partecipato ai precedenti gemellaggi e di non permettere che questi ultimi prendessero parte anche alla cena di benvenuto poiché non sarebbe stato opportuno che ad una cena istituzionale avesse partecipato chi non rappresenta nessuna istituzione; qualcuno si è scandalizzato ma forse, non essendosi ancora abituato al ruolo di EX amministratore, dimentica che spetta al Segretario Generale (o al Commissario Prefettizio)all’interno della sala consiliare, autorizzare la presenza di “soggetti esterni al Comune” per partecipare ad un evento ISTITUZIONALE; sempre trattandosi di evento istituzionale è stato deciso di non far partecipare nessun “esterno” alla cena di benvenuto che si è tenuta l’altro ieri sera ed alla quale ha presenziato, in rappresentanza del Comune di Imperia, il Commissario Prefettizio (con consorte e Prefetto) cioè colui che in questo momento rappresenta veramente il Comune di Imperia con buona pace di tutti…o quasi!)

Anche in questo caso qualcuno ha cercato di far credere che la cena di benvenuto ufficiale fosse stata la sera prima, scandalizzandosi per la mancanza di chi doveva fare le veci del Comune, giustificando così il “gesto eroico” di aspettare gli “amici” di Newport fuori dal ristorante per offrirgli da bere e fare gli onori di casa, ovviamente sottolineando bene “a proprie spese”!

Ebbene questi personaggi, oltre a travisare il vero, pur di inseguire la notorietà a tutti i costi e per propaganda elettorale, hanno mancato di rispetto verso il Segretario Generale e verso chi, come la Sig.ra Segati, responsabile dei gemellaggi, si è dedicato al suo lavoro sacrificando anche il proprio tempo libero facendo da “cicerone” alla delegazione dal mattino alla sera.

Ma in questo momento ad Imperia non ci sono altri argomenti più interessanti od importanti sui quali focalizzare l’attenzione?!
Stiamo per esempio assistendo ad una “curiosissima” raccolta fondi fatta dalla Rari Nantes, società che dovrebbe gestire la piscina comunale, e viene spontaneo chiedersi dove siano finiti i 300.000 € che vengono ogni anno sborsati dal Comune perché i cittadini abbiano un servizio pubblico? Questa società invece adesso organizza una raccolta fondi e, fatto ancor più grave, ha intenzione di aumentare i prezzi dei servizi offerti dalla piscina non certo per migliorare lo stato manutentivo della piscina nè il servizio pubblico per tutti i cittadini. Pare proprio che la Rari Nantes anziché puntare a far quadrare i conti e risparmiare pensi a sperperare danaro (addirittura centinaia di euro solo per i palloncini) per mega feste scudetto (leggasi “campagna elettorale di qualcuno”), per striscioni celebrativi o manifesti pubblicitari o ancora spot pubblicitari commissionati sempre ai soliti amici.

Non mi pare giusto che i cittadini debbano pagare il conto per la cattiva/clientelare gestione di un bene pubblico, e qui ricordo che i gestori- amministratori di Rari Nantes, così come i consigli di amministrazione di AMAT, dell’Azienda Speciale Tributi (AST), dell’Imperia Servizi, dell’Imperia Yacht e di tanti altri (alla faccia della nuova politica!!!!) sono stati nominati da Strescino e sono a lui strettamente legati …….c’è solo da augurarsi che non finiscano tutti a chiedere ai cittadini di fare una “raccolta fondi”!!!!

Gianni Chiaraman
ex consigliere comunale Imperia