Cinque matuziani alla 5a mezza Maratona di Arenzano

5 atleti, due veterani e 3 esordienti, hanno preso parte alla mezza maratona di Arenzano. I due “veterani” sono Francesco Salemme che ha impiegato 1h 36′ 37" (a pochi secondi dal primato personale), 123esimo (22esimo categoria M45) e Giampiero Ferri in 1h 42′ 03" (192esimo, 16esimo della categoria M50). Hanno affrontato ufficialmente la distanza per la prima volta Sabrina Covella, per lei un crono promettente, 2h 05′ 37" (63esima donna, 13esima categoria F40) che conquista il nuovo primato sociale di categoria; l’ex calciatore Andrea Fagioli in 1h 40′ 45" (175esimo, 38esimo categoria M35); Gianni Oggiana in 1h 42′ 21" (197esimo, 42esimo categoria M35).
Questi commenti a fine gara.
Francesco Salemme: Ho partecipato come allenamento, in vista della prossima maratona di Torino, quindi la mia preparazione non era mirata alla gara di Arenzano”.
Gianni Oggiana: “E’ stata la mia prima mezza maratona: in precedenza avevo partecipato a gare anche più lunghe ma che, per le caratteristiche del percorso (salite, sterrato ecc.), non mi consentivano di fare test sulla distanza della mezza. L’obiettivo era quello di concludere in 1h 45′ 00". Sono riuscito a fare meglio (1h 42′ 21") e questo mi
rende contento”.
Andrea Fagioli: “E’ stata la prima gara su una distanza per me già ragguardevole e dopo aver disputato mille incontri agonistici nel calcio mi sono ritrovato di nuovo immerso nell’agonismo. Avevo impostato la gara su di un passo intorno ai 5 min/km, ma appena ho sentito lo start, a parte il fiume di gente che mi ha letteralmente spinto per i primi
chilometri, non ho saputo resistere al fascino dell’agonismo e alla bellezza della competizione. Mi sentivo anche discretamente bene fisicamente, grazie a questi primi mesi di allenamento assiduo, il percorso era particolarmente allettante sia dal punto di vista del tracciato, quasi tutto pianeggiante, che del panorama, quindi mi sono detto… vai Andrea! Rispetto la previsione ho impiegato dieci minuti in meno. Fantastico!”.
L’unica rappresentante del gentil sesso, Sabrina Civella, ha invece affermato: “Per chi è abituato a correre 10 km pensare di correre più del doppio del percorso non è così facile, ma poi ci si accorge che allungare progressivamente non è poi così faticoso. Questa mia prima esperienza è stata emozionante, come tutte le prime volte, e ho provato
una grandissima soddisfazione arrivare al traguardo e nemmeno troppo stanca. Un bel percorso, pianeggiante e sul mare, un’atmosfera quasi surreale. Ricchi i posti di rifornimento: tra l’altro con arance deliziose, crostate e focacce gustose”.
Infine Giampiero Ferri: “Un’esperienza in più in vista di una gara molto più impegnativa cui vorrei partecipare tra breve tempo”.

Per la cronaca, la mezza maratona di Arenzano è stata portata a termine da 432 uomini e 89 donne. Vincitori il marocchino Lachen Mokraji in 1h 04′ 43" e l’atleta della squadra nazionale azzurra Emma Quaglia in 1h 13′ 47".