“Uniti per Pieve di Teco” attacca Sindaco e Giunta

Con una lettera aperta abbiamo elencato le cose, per noi sbagliate, di questa amministrazione. Il Sindaco ci ha risposto con argomenti per nulla attinenti e, come al solito, tentando di far ricadere su altri responsabilità tutte sue e della sua maggioranza.
I lavori ultimati male nell’ex caserma Manfredi? E’ proprio lui che li ha dichiarati regolarmente ultimati a dicembre 2008. Faccia “mea culpa”!
Il progetto della nuova palestra a lato scuole? E’ veramente singolare che questa maggioranza difenda un progetto dispendioso, i cui costi sono in gran parte a carico del Comune e, allo stesso tempo, in ben cinque anni, non sia stata in grado di aprire la scuola materna e l’asilo nido di Valle, come era nel programma, e in più nulla abbia fatto per difendere la scuola di ragioneria, con 14 iscritti al primo anno costretti a cambiare istituto.
La convenzione per il teatro Salvini con la quale la Provincia si era impegnata a pagare le spese, a realizzare spettacoli ed a concedere un contributo annuo a favore del Comune, non è farina del sacco di questa maggioranza, perchè sottoscritta dall’Amministrazione Brunengo. Lo stesso dicasi per la realizzazione del mercatino dell’usato che si tiene l’ultima domenica di ogni mese.
Il mutuo di 100 milioni di lire, acceso ben dodici anni fa, a favore della Casa di Riposo, che a dire del Sindaco non si sarebbe dovuto fare, per noi è motivo di orgoglio per aver contribuito ad avviare i lavori di ristrutturazione ed ampliamento di tale importante struttura, perchè all’epoca, la casa di Riposo, non era nelle condizioni di poterlo fare in proprio.
Noi, lo ripetiamo, prendiamo le distanze da queste scelte, il cui apice di negatività è stato raggiunto con la discarica abusiva Uveghi, autorizzata gratis ad una Onlus e l’impianto di illuminazione delle scuole pagato due volte. Proprio così: un impianto nuovo di zecca, pagato dalla Regione, dichiarato dalla Giunta comunale vetusto e non a norma e quindi rifatto. Per non parlare della perdita di molti finanziamenti Regionali ed Europei e delle sentenze di condanna del Comune già emesse dai Giudici del Tribunale Amministrativo.
Quali sono i costi di tutto questo?
Dimenticavamo! Per i più distratti ricordiamo che, l’attuale Sindaco, non è un omonimo dell’Alessandri Alessandro assessore della Giunta Brunengo che, all’epoca, ha approvato tutto quello che, ora, in modo maldestro contesta. No, no, è proprio lui.

Gruppo consiliare “Uniti per Pieve di Teco”
Renzo Brunengo, Alberto Molinari, Tiziana Brunengo, Anita Cappello