Squadra Nautica sequestra una rete e un palangaro ritrovati in un tratto dove la pesca è vietata
Gli attrezzi da pesca, utilizzati in un tratto di mare dove la stessa è vietata, erano privi dei segnali prescritti e avrebbero potuto costituire un grave pericolo per i numerosi natanti presenti nel periodo estivo
Sono stati recuperati e sequestrati ieri, in mare, davanti all’imboccatura del porto di Imperia-Oneglia dalla Squadra Nautica della Questura, una rete da pesca, tipo “tremaglio”lunga circa 200 metri, e un palangaro (palamito) con più di cento anni. Sono in atto gli accertamenti per individuare i responsabili.
Gli attrezzi da pesca, utilizzati in un tratto di mare dove la stessa è vietata, erano privi dei segnali prescritti e avrebbero potuto costituire un grave pericolo per i numerosi natanti presenti nel periodo estivo nelle acque antistanti il territorio provinciale. I pochi pesci imprigionati nella rete, ancora vivi, sono stati liberati in mare.