SPENDING REVIEW:i sindaci a confronto. Diverse le proposte sul riordino delle province/LE INTERVISTE

Riordino delle province e accorpamento di funzioni per i comuni sotto i 5000 abitanti: questi gli argomenti centrali affrontati nell’incontro, organizzato dall’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), che si è tenuto questa mattina, alle 11.00, nella sala Beckett di San Lorenzo al Mare. Un incontro in cui sono state lanciate e valutate le proposte politiche che si possono conciliare con il decreto legge 98 della Spending Review (articoli 17-18-19) e che il 4 settembre, a Genova, saranno analizzate, per poi essere presentate, entro il 2 ottobre, in via definitiva, alla Regione Liguria.

Molti i volti noti presenti alla riunione tra cui il Presidente della Provincia Luigi Sappa, il consigliere regionale del Pdl, Marco Scajola, l’Onorevole Eugenio Minasso, il vicepresidente dell’ Anci Liguria, Pierluigi Vinai, e infine molti sindaci della provincia di Imperia, tra cui il sindaco di Sanremo, Maurizio Zoccarato, Giacomo Chiappori, primo cittadino di Diano Marina, il sindaco di San Lorenzo al Mare e consigliere nazionale dellìAnci, Marina Avegno, il sindaco di Dolceacqua, Fulvio Gazzola, il sindaco di Pieve di teco, Alessandro Alessandri e molti altri ancora.

Diverse le proposte messe sul tavolo oggi: dalla Provincia lunga, da Ventimiglia a Finale Ligure, proposta dal Presidente Luigi Sappa, a l’ipotesi di una doppia provincia proposta dall’Onorevole Eugenio Minasso che si rifarebbe a città come Massa-Carrara e Pesaro-Urbino. Ma ecco le interviste nel dettaglio:

L’INTERVISTA ALL’ONOREVOLE EUGENIO MINASSO (clicca qui per ascoltare l’audio)
“Molti sono i temi sul tavolo e dobbiamo lavorare non per mantenere le seggiole come molti pensano, ma per l’interesse dei nostri cittadini di tutte le Provincia. Dobbiamo dare un esempio di grande responsabilità, perchè l’accorpamento potrebbe dare in seguito, quando sarà troppo tardi, dei risultati estremamente negativi per i cittadini. Quindi vogliamo lavorare tutti assieme, senza guardare il colore per costruire un nuovo sistema che porti dei vantaggi e dei risparmi senza portare troppi impegni ai cittadini. La proposta che lancio io oggi è quella di un doppio capoluogo, come Massa-Carrara e Pesaro-Urbino, che hanno un unica sede, ma le funzioni sono diverse.”

L’INTERVISTA A MARCO SCAJOLA, consigliere regionale Pdl (clicca qui per ascoltare l’audio)
“Siamo delusi per il comportamento del Governo per alcune scelte poco utili nell’interesse dei cittadini, perchè qui non si tratta di salvare una Provincia o un’altra, ma di mettere nelle condizioni, i Comuni, soprattutto, di poter dare un servizio ai cittadini. Io credo si sarebbe dovuto partire dall’alto, tagliando i parlamentari, con taglio delle Regioni e alla fine dare maggior forza ai comuni. Ora vogliamo solo raccogliere proposte e questa sentenza a settembre andrà al vaglio della Regione Liguria e, io, da consigliere regionale, tutelerò i diritti di questa Provincia. La Provincia sarà unica e ora non si può piangere ma fare sì che questa unione sia una possibilità di crescita per questo territorio”

L’INTERVISTA A ALESSANDRO ALESSANDRI, sindaco di Pieve di Teco
“Vogliamo oggi capire assieme come gestire questo passaggio di una legge che reputiamo assolutamente ingiusta, perchè costringe i comuni a modificarsi in tempi troppo corti. Per quanto riguarda il riordino delle province dobbiamo rispettare la legge, ma dobbiamo considerare la pari dignità di tutti e le esigenze dei cittadini, che sono l’unica stella polare a cui gli amministratori, di tutti i livelli, devono attenersi. Bene le cose che fanno risparmiare lo Stato, ma con una priorità verso quelle che sono le esigenze dei cittadini”

L’INTERVISTA A LUIGI SAPPA, Presidente della Provincia di Imperia (clicca qui per ascoltare l’audio)
“Io ritengo che si debba ragionare a livello globale e non ridurre il tutto a una diatriba tra Imperia e Savona, la Regione Liguria deve esaminare attentamente la proposta dell’Area Metropolitana. A mio avviso ricalcare l’area metropolitana come l’area attuale di Genova è riduttivo e accorpare Imperia e Savona non è una considerazione utile perchè si sommano grosse diversità. E invece nel riordino di devono riacquistare tutte le potenzialità in termini economici e di crescita e io penso che una parte del savonese ben possa dialogare con Imperi perchè ragionano con gli stessi metri storici e culturali, pensiamo alle caratteristiche da Ventimiglia fino a Finale in termini di turismo. Se vogliamo che questo riordino sia utile per la popolazione dobbiamo avere il coraggio di fare delle proposte innovative. Quindi ci sta una Provincia a Levante, una a Ponente e un’area metropolitana che si estende fino a Savona. Il Ponente Ligure deve associare le funzioni e creare una nuova Provincia valorizzando il territorio.”

L’INTERVISTA AL MARINA AVEGNO, sindaco di San Lorenzo al Mare e consigliere nazionale Anci (guarda il video)
“Quest’incontro è stato promosso per parlare insieme ai sindaci del decreto legge che interessa comuni e province. Adesso i comuni sotto i 5000 abitanti, mentre l’anno scorso la legge diceva quelli sotto i 1000, devono accorpare alcune funzioni e quindi noi entro il 31 dicembre dovremo avere associate delle funzioni e oggi dobbiamo lavorare. In più si parla di riordino delle province e ogg, dopo una riunione con le forze economiche del territorio, si dà voce alla parte politica, che dovrà dare indicazioni. Quello che uscirà oggi sarà portato ad un tavolo con la Regione Liguria.”