Ordinanza firmata: basta alcool in strada dopo le 22 in piazza Bresca. MULTE per i gestori

14 agosto 2012 | 14:00
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Ordinanza firmata: basta alcool in strada dopo le 22 in piazza Bresca. MULTE per i gestori

Dopo l’annuncio ora l’ordinanza è firmata e in vigore da domani fino al 30 settembre, stop al consumo di alcool dopo le 22 dopo i pestaggi e gli schiamazzi dell’ultimo mese nel salotto cittadino centro della movida. In allegato il testo.

Dopo l’annuncio dato ieri è entrata in vigore a tutti gli effetti l’ordinanza sindacale che vieta la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche dopo le 22 al di fuori degli spazi del locale, dehor incluso.  La "zona rossa" soggetta al divieto è compresa tra Piazza Bresca, Piazza Sardi e Via Gaudio Inferiore, nel tratto ricompreso tra Via Roma e Via Nino Bixio e sarà in vigore fino al 30 settembre, per i gestori dei locali e i titolari multe fino a 500 euro se non saranno in grado di far rispettare il divieto ai loro avventori. 

 Già poco dopo la sua elezione nel 2009 il Sindaco Maurizio Zoccarato aveva emesso un ordinanza simile, tesa però a contrastare l’abbandono in giro di bottiglie e bicchieri vuoti che non solo deturpavano le vie cittadine ma causavano anche un extra lavoro e costo per la pulizia delle strade, ma, come cita il testo dell’ordinanza,  dopo " i recenti fatti di cronaca"  tra cui alcuni pestaggi, liti violente, urla e schiamazzi intimidatori, nonchè danneggiamenti alle vetrine e ai dehors, avvenuti a margine della "movida", in particolare sempre dal testo " segnalazioni da parte di cittadini relativamente al descritto fenomeno  a seguito delle quali sono intervenute più volte le forze dell’ordine.

In particolare alcuni recenti episodi, l’ultimo dei  quali in ordine di tempo verificatosi nella notte tra sabato 28 e domenica 29 Luglio 2012 in piazza Bresca e via  Gaudio Inferiore, hanno visto protagonisti giovani, anche minorenni, fronteggiarsi con oggetti contundenti, cocci di 
bottiglia, provocando lesioni e danneggiamenti", l’Amministrazione ha deciso di prendere questo duro provvedimento proprio per salvaguardare non solo i turisti e l’immagine della città ma anche i cittadini, spesso testimoni involontari dei disordini.

Sotto accusa anche nell’ordinanza e non solo nelle lettere pervenute al Comune e alle redazioni, il consumo degli alcolici indiscriminato, spesso seduti anche sulla fontana di piazza Bresca, lasciata poi piena di rifiuti, nonchè lo stato di alterazione raggiunto da molti, non solo i giovani, che porta anche disturbo alla circolazione in via Nino Bixio e una situazione generale di percezione di pericolosità. L’ordinanza segue, ai sensi di legge  art. 54 del D.lgs. 267/2000,  il via libera del Prefetto Fiamma Spena