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Molotov contro il Pico de Gallo: Serpa non risponde al gip e rimane in carcere/ FOTO

20 agosto 2012 | 12:33
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Molotov contro il Pico de Gallo: Serpa non risponde al gip e rimane in carcere/ FOTO
Molotov contro il Pico de Gallo: Serpa non risponde al gip e rimane in carcere/ FOTO
Molotov contro il Pico de Gallo: Serpa non risponde al gip e rimane in carcere/ FOTO
Molotov contro il Pico de Gallo: Serpa non risponde al gip e rimane in carcere/ FOTO
Molotov contro il Pico de Gallo: Serpa non risponde al gip e rimane in carcere/ FOTO
Molotov contro il Pico de Gallo: Serpa non risponde al gip e rimane in carcere/ FOTO

Secondo l’avvocato Bertoldo, però, l’imputato non sarebbe in grado di guidare il motorino, considerate le gravi lesioni alla mano destra, quella dell’acceleratore.

Si e’ avvalso della facolta’ di non rispondere e il gip ha convalidato il fermo, disponendo la custodia cautelare in carcere nei confronti di Cristiano “pelo” Serpa, 40 anni, di Sanremo, l’uomo arrestato dalla polizia in quanto ritenuto l’artefice dell’attentato incendiario commesso, nella notte di martedì 14 agosto, ai danni della discoteca all’aperto Pico de Gallo, di Sanremo, contro la quale ha lanciato tre bombe molotov, una delle quali non è esplosa.

Assistito dall’avvocato Simona Bertoldo, Cristiano, è comparso stamani davanti al gip Grazia Leopardi per l’interrogatorio di convalida del fermo. Presente anche il pubblico ministero Francesca Scarlatti.

Sul movente dell’attentato gli investigatori continuano a seguire l’ipotesi dello screzio personale, dovuto al fatto che il titolare della discoteca, una sera non lo aveva fatto entrare e lui ha detto detto che gli avrebbe incendiato il locale. I suoi difensori attendono ora di acquisire gli atti, prima di formulare eventuali istanze.

Serpa sarebbe stato riconosciuto dalle telecamere a circuito chiuso della zona. A incastrarlo: la sua andatura un po’ claudicante e una mano “offesa”, che si era gravemente lesionato con una friggitrice, in carcere. Nel corso dell’indagine, i poliziotti gli hanno anche sequestrato uno scooter rubato che lui avrebbe utilizzato per spostarsi e lanciare le molotov. Secondo l’avvocato Bertoldo, però, l’imputato non sarebbe in grado di guidare il motorino, considerate le gravi lesioni alla mano destra, quella dell’acceleratore.