Francesco Bellavista Caltagirone e “bailamme intriso di discutibile perbenismo”

Mi domando: se invece di chiamarsi Ing.Francesco Caltagirone Bellavista, ricco costruttore politicamente ben accasato si chiamasse Salvatore Calascibetta Bruttavista cassintegrato e prossimo al licenziamento, si sarebbe creato intorno alla sua persona tutto questo bailamme intriso di discutibile perbenismo? Quell’anziano signore, oggi smagrito, stanco e malaticcio, è lo stesso "leone" che qualche mese prima a quanto sostenuto dalla Procura di Imperia, tirava le fila di una truffa milionaria ai danni dello Stato, cioè ai danni di noi tutti.

Non è mia intenzione propagandare giustizialismo, ma nel rispetto della dignità della persona e delle ampie tutele previste dall’Ordinamento giudiziario vigente, mi sia consentito di condannare la vergognosa manfrina creata per evitare l’apertura delle porte delle patrie galere al il Sig. Caltagirone. Nel ribadire la piena fiducia nell’operato della Magistratura, rivolgo un doveroso ringraziamento a chi all’intero delle carceri opera con risapute difficoltà e sottopagata professionalità.

Luigi Mammone