Casino’ in crisi ma organizza con Adecco un corso per 20 croupier? lo denuncia Semeria dello SNALC

Pubblichiamo la lettera in cui Lorenzo Semeria dello SNALC chiede spiegazioni alla Casino’ spa in merito a un corso riservato a 20 partecipanti per diventare croupier sviluppato insieme all’Adecco, agenzia interinale, e riservato a non dipendenti.
Dopo i paventati licenziamenti da parte del Presidente della Casino’ spa, Giuseppe Di Meco, il piano "esodati" per ridurre il personale, i tagli invocati dal Consiglio Comunale matuziano e l’appassionata difesa dei posti di lavoro per i dipendenti della Mor.Sal. del servizio ristorazione da parte del consigliere Massimiliano Moroni che in Consiglio Comunale parlò dei ben altri tagli che andavano fatti, ecco che pare spuntare un’anomalia per un’azienda in crisi quale è la casa da gioco sanremese: un corso di formazione organizzato dalla direzione aziendale di concerto con la Adecco, società di somministrazione di lavoro interinale già finita tempo fa al centro dell’attenzione per la frequenza con cui la Casino’ spa vi ha fatto ricorso per molteplici figure professionali. Corso dedicato alla figura professionale di allievo croupier riservato a persone non dipendenti della Casinò S.p.A.
Questa la lettera inviata da Lorenzo Semeria dello SNALC inviata alla Casino’ spa:
La scrivente organizzazione sindacale è venuta a conoscenza che la Direzione Aziendale in partnership con l’agenzia per il lavoro Adecco, senza alcun avviso pubblico e senza aver illustrato il progetto formativo e le relative modalità di partecipazione alle oo.ss. in sede di commissione paritetica consultiva come previsto dal contratto collettivo di lavoro, ha organizzato un corso tecnico di formazione per allievo croupier riservato a persone non dipendenti della Casino S.p.A. alle quali ha messo a disposizione i locali nella propria sede di corso Inglese 18, i tavoli da gioco, il materiale didattico (carte e gettoni) e un istruttore.
Pertanto, chiede alla Spettabile Società in indirizzo di sapere chi ha selezionato i venti partecipanti al corso, quali criteri sono stati adottati per la loro ammissione, se e in che modo è stata garantita la pari opportunità ai tanti giovani del territorio interessati a tale percorso formativo, quale è la finalità formativa del corso e quali sono i costi che la Società dovrà sostenere.
Il Segretario
Lorenzo Semeria